“Abbiamo le chiavi”: firmati i contratti, si entra a casa

“Abbiamo firmato, abbiamo preso le chiavi, tutto a posto, questo calvario è finito”. E’ così che le famiglie beneficiare delle abitazioni a canone sociale commentano quanto avvenuto questa mattina, ossia la consegna, finalmente, della chiave che rappresenta fin da subito l’ingresso in quegli appartamenti che hanno atteso per anni.

Dopo attriti, rabbia e delusioni oggi tirano un sospiro di sollievo e ringraziano la segretaria comunale e quanti si sono impegnati per raggiungere l’obiettivo. Tra loro c’è pure il piccolo Diego, nato solo un mese fa. Ma presto nella palazzina arriverà anche un’altra cicogna.

Gli alloggi residenziali della zona Peep sono stati consegnati, con contratto firmato, a quattro famiglie nell’ambito del “Contratto di Quartiere”. “Si tratta di nuclei familiari giovani – spiega l’assessore al ramo Luigi Biagi – che, finalmente potranno beneficiare di un alloggio confortevole”.

Un momento atteso da queste famiglie che, addirittura, erano una decina. I tempi lunghi, la burocrazia, un ostacolo dietro l’altro hanno ridotto però di gran lunga i beneficiari che, nel frattempo, si sono sistemati diversamente. Tanti i problemi che si sono susseguiti prima di arrivare alla firma di oggi. Ultimi quelli legati ai canoni che pure hanno trovato una definizione che poi era quella prescritta dal bando pubblico anche se scaduto qualche annetto fa. Insomma, l’unico accorgimento era l’aggiornamento Istat. .

Quelli di stamattina sono stati solo i primi contratti firmati. Il primo ottobre, infatti, saranno sottoscritti i restanti. Il primo passo per disegnare meglio la propria vita è avere un tetto sopra la testa.

S. P.