Lo stesso pomeriggio, tuttavia, dall’ortopedia del SS. Annunziata la polizia ha ricevuto una telefonata in cui il personale medico informava della presenza di un giovane con ferite gravi sulla mano dovute ad arma da taglio. Il ragazzo era proprio il figlio del 74enne. Dalla ricostruzione, effettuata dal nucleo di polizia giudiziaria di Sulmona guidata da Daniele L’Erario, il ragazzo si era intromesso nella violenta lite tra padre e madre per difendere quest’ultima aggredita verbalmente per futili motivi. Nel corso della colluttazione nata per disarmare il padre, che nel frattempo anche la nuora aveva cercato di calmare, l’uomo ha preso un grosso coltello da cucina di circa 25 centimetri per colpirlo. Il giovane è stato così ferito ad una mano riportando un taglio profondo su due dita, con lesione dei tendini, per il quale è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Ricostruzione confermata dalla donna che ha poi confessato anche dei quarant’anni di violenza subita dal marito, ma di non aver mai avuto la forza di denunciare la situazione e di chiedere aiuto. Dopo il fatto madre e figlio si sono allontanati dalla loro casa ospitati da un parente.
Ieri, dunque, il gip Giorgio di Benedetto, su richiesta del procuratore della Repubblica di Sulmona Giuseppe Bellelli, ha emessol’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare nei confronti dell’uomo in considerazione dell’elevato pericolo di reiterazione della condotta violenta nei confronti dei familiari.
S. P.
Commenta per primo! "Aggredisce la moglie e ferisce il figlio con un coltello, anziano sulmonese allontanato da casa"