Al via i lavori per riaprire i laboratori: l’Iti spera nella nuova stagione

Inizieranno probabilmente mercoledì i lavori di adeguamento statico dei laboratori dell’Iti Leonardo Da Vinci di Pratola Peligna, chiusi dall’inizio dell’anno dopo che Il Germe ha svelato la relazione tenuta nascosta dalla Provincia per più di un anno e mezzo.

Un appalto da 120mila euro che permetterà di riaprire, probabilmente entro Pasqua, l’edificio alle spalle del corpo centrale, anche questo rimasto fino ad inizio gennaio agibile solo su due piani.

Resta senza prospettiva di riapertura immediata la palestra, invece, per la quale saranno necessari ben altri interventi, anzi molto probabilmente sarà necessario abbatterla e ricostruirla.

Sulla scuola, d’altronde, c’è ancora molto da fare: i lavori eseguiti a fine dicembre sul corpo centrale e quelli che inizieranno mercoledì sulla zona dei laboratori, infatti, sono interventi finalizzati ad ottenere l’agibilità statica dell’edificio, senza la quale non è possibile tenere aperto l’immobile.

Ma la scuola avrà bisogno anche di una messa in sicurezza sismica, perché l’indice di vulnerabilità è risultato un decimo di quello richiesto dalla legge. Per la messa in sicurezza sismica, la legge prevede la possibilità di tenere aperta la scuola, ma con un cronoprogramma di interventi di messa in sicurezza da compiere.

L’inagibilità dell’edificio e l’impossibilità di utilizzare i laboratori, finora, hanno influito probabilmente sul numero di iscrizioni all’Iti che, tuttavia, resta una delle scuole che apre più porte nel mondo del lavoro.

Negli ultimi anni, spiega la scuola, quasi 150 sono stati assunti dalle maggiori aziende italiane: Rfi, Mercitalia, Italo, Enel, Ferrari, etc.

6 Commenti su "Al via i lavori per riaprire i laboratori: l’Iti spera nella nuova stagione"

  1. Scusate una domanda, ma la spesa necessaria per mettere in sicurezza l’immobile non era stata calcolata in 7 milioni di €??

    • Si (ed è probabilmente insufficiente) ma riguarda la messa in sicurezza sismica. Gli interventi che partono mercoledì riguardano l’agibilità statica, ovvero il rischio di collasso senza eventi esterni come terremoti. Per questo sono obbligatori per legge, senza possibilità di essere rinviati

  2. Caruso for President | 28 Gennaio 2023 at 11:45 | Rispondi

    Ma la divisione dei lavori in più lotti per scegliere a trattativa privata e senza altri preventivi è lecita?

  3. Sarei proprio curioso di conoscere la situazione degli altri edifici scolastici

  4. Si va avanti con la farsa e la Procura tace!
    “Ad alto rischio di vita “ così recitava la perizia
    E ora ci vogliono far credere che con quattro interventi fatti in fretta e in furia si possa tornare come se nulla fosse !!
    L’operazione Santi Antonio potrebbe essere chiamata l’inchiesta che dovrebbe partire ma che non e’ ancora avviata !!!!
    Cose gravi sono avvenute e nulla si sa sulla vera sicurezza dei ragazzi solo chiacchiere superficiale a qualche lavoretto di facciata !!!

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