Ambulanti, nuovo regolamento per spazi ed aree pubbliche

Gli spazi mercatali di piazza Garibaldi saranno riordinati e ottimizzati, grazie al nuovo regolamento per il commercio ambulante varato nella giornata di ieri in Commissione consiliare

La nuova disciplina uniformerà le misure dei banchi per la vendita di prodotti alimentari e non alimentari, agevolando anche il passaggio nell’area di mercato e rendendo possibile l’utilizzo di ogni spazio. I prodotti stagionali avranno degli spazi isolati, e verranno collocati in diversi punti della città di Sulmona. Gli interessati dovranno rispondere ad un avviso pubblico del Comune per disporre di un loro spazio in Città, nei luoghi storici dove la clientela è ormai fidelizzata.

Modalità analoga è prevista dal nuovo regolamento per gli “spuntisti”, così che anche la loro presenza nel mercato tradizionale avrà una disciplina più chiara. L’avviso apposito verrà pubblicato a fine anno per tutti gli spuntisti. Sarà accertata, per ognuno di loro, l’idoneità a svolgere l’attività mercatale e, in questo modo, il Comune disporrà di un quadro definito della loro presenza nel mercato, assicurandone la regolarità contributiva, e favorendo anche una maggiore qualità.

“Questo nuovo regolamento, al quale abbiamo lavorato in concertazione con la categoria degli ambulanti, va incontro alle esigenze da loro espresse, stabilendo una nuova disciplina al mercato di piazza Garibaldi – commenta l’Assessore al Commercio, Attilio D’Andrea -. Gli ambulanti, nel metodo e nel merito, hanno accolto con favore questa riorganizzazione del mercato. Sono state inoltre revocate le licenze di chi non era in regola con i pagamenti dovuti e abbiamo anche posto tutti coloro che vogliono regolarizzare la loro posizione nella condizione di farlo, ripristinando una condizione di equità fiscale ed eliminando qualsiasi disparità di condizioni di vendita, prevenendo la concorrenza sleale. Il voto in commissione consiliare ha sancito il sostegno a questo nuovo regolamento. Dispiace che la minoranza non si sia presentata, ad eccezione del Consigliere Santilli (astenuto dal voto), perdendo una buona occasione per dare il proprio contributo alla risoluzione di una storica problematica della città e ad una disciplina innovativa che fissa nuove regole e finalmente rende concreto il riordino del settore del commercio ambulante”.