
Sarà il primo provvedimento della nuova amministrazione comunale ad essere sottoposto in commissione, la prima che si terrà venerdì prossimo. E non è un “buon inizio”, se così si può dire, anche se, in realtà, come spiega il sindaco Luca Tirabassi, “si tratta di un procedimento già avviato nella scorsa sindacatura e di un passaggio tecnico dovuto”.
Fatto è che l’esordio del nuovo corso a palazzo San Francesco si inaugura con un aumento delle tasse. Anzi della tassa, quella sui rifiuti.
La delibera che la giunta ha proposto al consiglio (e quindi alla commissione) riguarda infatti l’aumento della Tari, che già da anni è oggetto di balzelli continui.
Quello del 2025 è di circa il 5%, frutto dell’approvazione del Pef (piano economico finanziario) validato dall’Agir e che ha verificato una spesa del Comune di Sulmona di oltre 200mila euro in più rispetto allo scorso anno.
“Anche in ragione della diminuzione della percentuale di raccolta differenziata, il cui ultimo dato disponibile sul sito Ispra è pari al 70.60%”.
Di fatto dalle casse comunali, ovvero dalle tasche dei cittadini sulmonesi, dovranno uscire quest’anno 4.682.781 euro a fronte dei 4.465.714 euro del 2024. Il 63% sarà a carico delle utenze domestiche, il 37% le pagheranno quelle non domestiche.
Ma non sarà il solo aumento, perché per adeguarsi alla cosiddetta componente perequativa stabilita dall’Arera, ogni singolo utente dovrà aggiungere alla Tari, anche un “obolo” di 8 euro: 10 centesimi per i rifiuti accidentalmente pescati; 1,50 euro per la copertura di eventi eccezionali e calamitosi e 6 euro per gli oneri derivanti dall’applicazione delle agevolazioni.
Capire se si tratti dell’ultimo o di un altro aumento di una lunga serie, al momento, non è neanche possibile: i Comuni-soci continuano a non avere infatti alcun controllo sulla partecipata in quanto l’organismo preposto è scaduto da sei mesi senza essere stato ricostituito, cosa che, al momento, inficia anche un possibile rinnovo in house da parte del Comune al Cogesa.
Sul punto la Corte dei Conti è stata chiara ed entro settembre, come stabilito dal commissario straordinario, bisognerà decidere.
Ottimo inizio !
Annamo bene
No comment
Grazie Aquilano Tirabassi.
Discarica Cogesa:
-danni ambientali irreversibili
– spese gestione “discutibili”
– aumento tari
Aumento TARI e peggioramento del servizio…un vero salto di qualità.
Per non parlare degli ingombranti, i sanitari non vengono a prenderli ma devi portarglieli (servizio impeccabile!!), non ritirano materiale alto più di 2 metri (altra chicca!!), ritirano un quantitativo molto limitato per cui devi chiamare più volte, infine per il ritiro devi aspettare quando stanno comodi loro e ti chiamano il giorno prima, anche di domenica, per il giorno successivo…la qualità al primo posto
Già tutto previsto.Ora devono cercare di ridurre il “buco milionario” che il cogesa ha accumulato grazie al malgoverno di centrodestra. Negli anni si sono preoccupati solo di accaparrarsi i voti dei cittadini assumendo personale, nonostante il già consistente disastro finanziario della partecipata.Ora con questa amministrazione comunale,fortemente voluta dagli aquilani,non sia mai detto che i comuni,aquilani e non, paghino correttamente gli importi dovuti. Per non parlare del fatto che non sia mai detto che l’aquilano vada a buttare i suoi rifiuti da un’altra parte che non sia Sulmona. Ben vi sta ,cari elettori sulmonesi,eravate avvertiti…e i maranesi ora continuino sentire la puzza oltre che pagare le tasse maggiorate.
I sulmonesi e in generale, gli abruzzesi, premiano quelli che; con la loro “gestione” della Cosa Pubblica, alla fine, li costringono a pagare più tasse…
Strani comportamenti davvero!
Noi paghiamo e la Politica piazza amici e familiari …..ogni giorno al Cogesa volti nuovi….altro Casting in arrivo?
la carciofara e il carciofaro saranno già dietro i banchi per decidere chi e come….
A laquila non solo non è aumentata, ma hanno anche previsto sconti e riduzioni per diverse categorie.
Senza parole
Di quanto aumenta per l’aquila? E quanto pagano quelle autobotti che vengono,non si sa da dove,a sversare liquidi di fosse biologiche? Sono domande che vorrei fare al neo Sindaco e tutti i componenti della maggioranza.
L’ unica amministrazione in Italia che, come primo atto, aumenta la Tari. Forse siamo finiti in mano a degli sprovveduti. Vedremo!
Una volta esisteva la Repubblica delle banane.
E’ cambiato il vegetale: ora c’è la Repubblica dei carciofi.
Considerando tutto quel che le viene riservato, tutto quel che insiste o è in fase di realizzazione, nonostante le recenti dichiarazioni contrarie…solo cetrioli per questa città e per i suoi abitanti!
Carciofi…mi permetta..Carciofi, dalla carciofara e dal carciofaro, i pierino sempre in piedi della valle peligna.
“In italiano, “prendersi un cetriolo” è un’espressione colloquiale che significa subire un’ umiliazione, un torto o una delusione, spesso in modo inaspettato e ingiusto.
È simile a dire che si è stati “presi in giro” o “fregati”…”
Awa sta gent v mertet eta sprofonda nell’abisso 12 miliardi per il reddito di cittadinanza e quindi benessere sociale no 34 miliardi ulteriori per le armi che provocano morte e sofferenza si l’estinzione si merita il genere COGLIONE umano
Paghiamo per essere sommersi dall’immondizia di mezza Italia
Noi Sulmonesi siamo ormai solo merce di scambio
So soddisfazioni…..5,1%del pil in armi,10 miliardi di euro all’anno per dieci anni….non ci lamentiamo viva la patria la famiglia ed il loro conto in banca!!!!
AHHHHH ANNAMO BENE! PROPRIO BENE!
Invece di aumentare la tari fatevi un giro a vedere marciapiedi pieni d’erba strade dissestate e tombini completamente otturati e iniziare a porci rimedio. Questo vuol dire amministrare
Sceeeee la campagna elettorale è finita
Io non capisco. L’aumento della tari proviene dalla ultima gestione amministrativa e dalla rpevisione di bilancio per aumento dei costi COGESA che, mi pare, sia stata gestita dalle ultime amministrazioni comunali che certamente non sono state di cdx. Ora questa Amministrazione ha 15 giorni di vita e riteniamo di dover addebitare loro la responsabilita’? Si continua che tirabassi sia aquilano ma i sulmonesi si sono espressi ora, io che non lho votato, vorrei aspettare per poi giudicarli. La mia impressione e’ che noi a sulmona andiamo sempre a cercare e individuare colpe ad altri.
Veramente l’unico amministratore espresso dal centrosinistra negli ultimi trenta anni è stato Franco Gerardini, defenestrato a colpi di ricorsi dopo pochi mesi. A ciò è seguito un asse incrociato tra più comuni soci che ha reso la partecipata definitivamente ingovernabile.
E pur vero purtroppo che la nuova amministrazione parte male bisogna però vedere cosa ha lasciato in eredità la vecchia amministrazione composta da mezzi pidioti e sinistroidi
Se ancora non ha capito, quel che è stato spiegato chiaramente nel commento precedente al suo, forse farebbe meglio ad evitare di offendere gli altri.
Tex a colazione caffè. Ci siamo capiti……..
bene,la Corte dei Conti condanna a risarcire…Per tutte le scimmiette che non parlano,non vedono,non sentono, si tutti quelli che fanno finta di niente,guardano dall’altra parte,alzano la mano,e,felici e festanti approvano, Shizaru la quarta scimmietta che dice? Tra poco si paga pegno,Legalita’ diffusa per uscire dalla partitocrazia,e basta,o no?
Infatti alla corte dei conti il governo vuole togliere i poteri di condanna/risarcimento nei confronti degli amministratori pubblici e dei politici dopo aver eliminato anche l’abuso d’atti d’ufficio. W LA LEGALITA’
Alla fine sempre il cittadino deve rimetterci.
Nessuno ha il coraggio di ridimensionare il COGESA, e il perché è presto spiegato, è stata creata una Società per azioni in house controllata dai Comuni Soci, Enti pubblici per fornire servizio publico, quale la raccolta e lo smaltimento della monnezza, soprattutto differenziandola per il recupero di tutto il recuperabile, in primis carta, vetro e plastica… solo che l’hanno progettata come una gigantesca PIOVRA, più rifiuti entrano e più si incassa… e più si incassa e più si possono fare assunzioni e consulenze, per amici, per famigli, per simpatizzanti, a prescindere dal colore della maglietta indossata… e ne hanno beneficiato tutti… ma proprio tutti.
Caricandoci anche la monnezza poco o nulla differenziata dall’Aquilano… conferita persino a costi inferiori rispetto a chi la differenziava.
A ognuno la sua parte… la sua raccomandazione… la sua Consulenza… il suo piccolo tornaconto.
Il resto sono solo chiacchiere da dare a bere… per i “ tifosi “ creduloni.
Beneficiato “tutti” chi??? Per cortesia
Un corno ne hanno beneficiato tutti……Difendi l’indifendibile, ma il tempo è galantuomo ed entro il 2025 qualcosa accadrà
E chi starei difendendo?
Forse non hai capito quello che ho scritto.