Archeoclub: un incontro al mese per non mandare in vacanza la cultura

Un appuntamento al mese per non mandare in vacanza la cultura: l’estate dell’Archeoclub di Sulmona prenderà le mosse domani con il primo di tre appuntamenti ideati per celebrare un anno significativo per l’archeologia con importanti ricorrenze: 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace e 100 dalla scoperta della Tomba di Tutankhamon, 200 anni dalla decifrazione della Stele di Rosetta e dalla nascita di Heinrich Schliemann, scopritore di Troia e Micene.

Domani nella corte interna del palazzo della Provincia a Sulmona si inizia (ore 21,30) con Maiella Rock Art Project: nuove ricerche sull’arte rupestre dell’Appennino abruzzese, a cura dell’archeologo Guido Palmerini (socio ordinario dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria e ricercatore associato presso il laboratorio CEPAM-CNRS dell’Université Côte d’Azur di Nizza).

Il cortile di Palazzo della Regia Tesoreria tornerà quindi ad animarsi il 24 agosto (stessa ora) con “La Conca Peligna all’interno dei percorsi di scambio nell’Abruzzo preromano”, a cura dell’archeologa Ilaria Di Sabatino (dottore di ricerca in Studi Umanistici, curriculum Studi storico-archeologici classici, presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara).

Ultimo appuntamento il 21 settembre con Teate magnum: novità archeologiche da Chieti, a cura degli archeologi Rosanna Tuteri (già funzionario del ministero della Cultura), Miguel Davide, Maria Di Iorio e Serafino Lorenzo Ferreri.

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