Assembramenti del weekend, in arrivo gli “assistenti civici”

Le scene di una movida incontrollata hanno segnato la cronaca del weekend un po’ in tutte le parti d’Italia. Scene che preoccupano sindaci e popolazione e che ha fatto correre subito il governo a correggere queste pericolose situazioni di assembramento. Con una ordinanza del capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ad oggetto “ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Misure di contrasto e contenimento della pandemia” viene istituita la figura degli “Assistenti Civici”.

Un esercito di 60.000 unità che presteranno il loro supporto a titolo gratuito, sino ad un massimo di 16 ore settimanali, sulla base delle indicazioni fornite da ciascun Comune nel quale opereranno e che dovrebbero ridurre le situazioni di assembramento durante le ore dell’aperitivo e nelle ore serali del weekend. In settimana dovrebbe essere pubblicato il bando per reclutarli rivolto “a inoccupati, a chi non ha vincoli lavorativi, anche percettori di reddito di cittadinanza o chi usufruisce di ammortizzatori sociali”.

A Pratola nel weekend, spiega la sindaca Di Nino, non ci sono state situazioni particolari di assembramento. Qualche gruppo di giovanissimi sì, ma quasi tutti con la mascherina. Ad ogni modo spiega la sindaca che con la ripresa dell’estate e con l’eventualità che le persone in giro aumentino, la figura dell’assistente civico può essere una buona misura per fare in modo che tutti rispettino le regole prescritte.

A Sulmona la sindaca Casini che ci è stato impossibile raggiungere telefonicamente, sabato scriveva su Facebook di “temere la movida del sabato” in seguito a quanto rinvenuto dal Cogesa la mattina sulle scale dell’Annunziata. Casini ha rivolto un monito ai giovani “vi invito a non fare assembramenti e a restate distanti, con le mascherine” e uno agli esercenti “confido in voi per un aiuto concreto affinché tutti i sacrifici fatti non siano stati vani. Siate voi le prime sentinelle affinché questa ripartenza sia realmente responsabile verso una nuova normalità”.

Contro la sindaca di Sulmona interviene la consigliera di opposizione Bianchi che scrive: “Dopo l’esperienza del fine settimana tra attività mercatale e movida abbiamo avuto la ennesima prova plastica della scoordinata attività di calibrazione delle ordinanze sindacali dell’era Covid 19 di Annamaria Casini che, a quattro anni dal suo insediamento, dimostra di non aver ben compreso il senso del potere delle funzioni di un sindaco”. A difesa dei giovani invece è intervenuto stamane l’esponente del Psi Massimo Carugno.