Attacco della minoranza a Tirabassi: “Scelte e improvvisate e dichiarazioni disordinate”

“Il ritorno del sindaco alla guida dell’amministrazione comunale, ha generato più scompiglio che chiarezza”. Con queste parole la minoranza del consiglio comunale di Sulmona puntano il dito verso Luca Tirabassi. Nessuna svolta né indicazione politica, ma solo “dichiarazioni disordinate”, “scelte improvvisate” e “tensioni interne”. L’ultimo attrito quello con l’assessore al Bilancio, Alessandro Pantaleo, durante una delle ultime riunioni di maggioranza. La minoranza insiste sulle voci che vedono le richieste di dimissioni che il primo cittadino avrebbe urlato al proprio assessore. “Ma se il sindaco davvero ritiene incompatibile la permanenza di Pantaleo, ha tutti gli strumenti per revocarne il mandato – spiegano -. Tirabassi appare un sindaco decisionista, ma solo a parole”.

“E nel frattempo – proseguono i gruppi di minoranza -, i problemi veri restano tutti irrisolti: solo delibere di giunta di indirizzo a cui è seguito il nulla così come nulla è accaduto nella vicenda dell’ inceneritore”.

Poi, l’opposizione torna sui macro temi, ormai annosi: Marelli e Cogesa, con Tirabassi assente nell’assemblea di ieri, e il suo vice Mauro Tirabassi a farne le veci

“Due realtà fondamentali per il tessuto produttivo e occupazionale del territorio, vivono da mesi una situazione di grande incertezza – incalzano -. E l’amministrazione non ha espresso alcuna linea chiara, né si è fatta promotrice di un confronto istituzionale serio. Ma anche sul piano della quotidianità cittadina la situazione è preoccupante. Le scuole sono in condizioni inaccettabili e non si intravedano piani concreti di miglioramento. Il centrodestra, anziché governare, è paralizzato da logiche interne, veti incrociati e scelte gestite in modo opaco. I cittadini meritano risposte non certo di assistere a tristi e continui teatrini quotidiani”.