
Si apre lo scontro sull’utilizzo dell’aula consiliare di palazzo San Francesco, location per la presentazione del libro “Perché l’Italia è di destra”, dell’ex Deputato Italo Bocchino. Una presentazione firmata “Fratelli d’Italia”, che ha “timbrato” la locandina dell’evento in programma domani pomeriggio. Insomma, più propaganda elettorale a sostegno della coalizione del candiato sindaco Luca Tirabassi che una presentazione.
A storcere il naso per la scelta del luogo, tra le componenti del centrosinistra, è stato l’ex presidente del Consiglio Comunale, Cristiano Gerosolimo.
La destra civico-conservatrice si difende e rilancia, parlando di “attacco surreale”. La coalizione che ingloba i meloniani bacchetta Cristiano Gerosolimo, ripescando la delibera del Comune di Sulmona del 9 maggio dello scorso anno, che autorizza, a pagamento, l’uso dell’Aula Consiliare per tutte le forze politiche durante la campagna elettorale. Il centrodestra, inoltre, evidenzia che la delibera venne pubblicata proprio quando Gerosolimo ricopriva la carica in quel di Palazzo San Francesco.
“Nessun privilegio, nessuna scorrettezza, nessuna lesione della democrazia – commentano -, solo l’applicazione chiara e trasparente di una regola uguale per tutti. Dispiace che chi ha ricoperto ruoli istituzionali si presti a simili cadute di stile, e provi ad alimentare polemiche pretestuose solo perché privo di contenuti e argomenti”.
Dal Comune, inoltre, precisano che la concessione è stata effettuata dall’Ufficio Elettorale Comunale, in ossequio a quanto previsto dalla Deliberazione n. 63 del 11.04.2025, che individua i locali da mettere a disposizione dei partiti e dei movimenti che partecipano alla competizione elettorale.
Sotto la lente d’ingrandimento, intanto, finiscono le due visite del Viceministro agli Affari Esteri, Edmondo Cirielli, e del Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari. Due blitz sulmonesi per i quali Sinistra Italiana chiede chi abbia pagato: se a carico dei contribuenti o se con mezzi propri. “Nel primo caso, riteniamo che – per rispetto delle istituzioni e dei cittadini – sarebbe opportuno evitare che risorse pubbliche vengano impiegate per sostenere, direttamente o indirettamente, campagne elettorali – scrive Alleanza Verdi Sinistra -. Giriamo quindi la domanda a Fratelli d’Italia e alla Lega al fine di chiarire in quali vesti siano venuti a Sulmona il Viceministro Cirielli e il Sottosegretario Ostellari: erano in missione istituzionale o in visita politica? E soprattutto, chi ha sostenuto i costi delle loro trasferte?Questi episodi potrebbero confermare una tendenza all’utilizzo strumentale dei ruoli istituzionali per finalità di parte. È una deriva pericolosa, che mina la fiducia dei cittadini e offusca la distinzione tra Stato e partito. Infine, chiediamo al candidato sindaco Tirbassi, garante di una coalizione molto eterogenea, di prendere una posizione chiara su quanto accaduto ed aiutarci a fare chiarezza. In caso di mancate risposte varrà il detto che, in politica, anche il silenzio parla”.
Rosiconi, siete alla frutta.
Che commento originale!
Consiglierei di guardare la parodia del personaggio!
In fondo l’ironia aiuta anche a sviluppare e ad elaborare pensieri critici che sappiano andare oltre gli slogan trentennali ascoltati in certa Tv.
ma il pd e i renziani sono in partita o ancora negli spogliatoi ?
fra dieci giorni si vota è ancora non cominciano con la campagna elettorale , fatto salvo polemiche sullo striscione, sull’ utilizzo dell’ Annunziata e dell’aula consiglio comunale
Con tutte le problematiche di Sulmona tutto qua’. Alla desta piace vincere facile
Sugli argomenti più “spinosi” e in voga del momento per la città la destra sembra invece stranamente muta…
Non direi…
Sanità pubblica allo sbando, carenze nei trasporti, debiti da ripianare e nuove tasse per i cittadini, evidentemente a destra sono ritenute problematiche secondarie…
Forse non se ne è accorto, ma stanno affrontando concretamente le problematiche dei cittadini, come tasse e balzelli ingiusti, e cercano di difendere la città
da quelli che ne vogliono fare solo terra di conquista, sappiamo come è stata ridotta nel corso degli anni.
Alla destra piace vincere facile, si.
Perché con le promesse siamo tutti bravi.
Con le fiere, i consorzi, le cittadelle, le barriere, i problemi del centro storico, il
Tribunale…
Discorsi, idee e buoni propositi già sentiti mille volte nelle campagne elettorali, ma senza una reale pianificazione, senza risorse e con tutti i vincoli di una città medievale, certamente non si risolvono con la propaganda, le passerelle o con i soliti protagonismi di maniera .
Perché poi c’è la realtà.
E dopo 7 anni di destra e 3 consigliere regionali:
Sul Tribunale, promessa di proroga.
Sul lavoro, conosciamo la situazione del territorio e secondo i dati diffusi dall’Inps, in Abruzzo crescono le domande di disoccupazione, con una curva esponenziale nell’ ultimo triennio.
Spopolamento elevato e continuo.
Sanità con mille problemi, nonostante il debito enorme.
Debiti e situazione Cogesa.
Tassa grondaia.
Tasse e balzelli in aumento per i cittadini.
Nonostante questo le famose “Leggi mancia”.
La situazione della Marelli.
E tutto questo nonostante le ingenti risorse del Pnrr a disposizione, realtà mai avuta nei governi precedenti.
Belle le promesse, meno bella la realtà…a volerla vedere.
Situazione trasporti e collegamenti aggiungerei…
1) La delibera 89 del 9 maggio 2024 era “specfica” per l’Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’ Italia. Individuazione locali e spazi comunali destinati alle manifestazioni elettorali.
Quindi nulla a che vedere con le elezioni comunali del 2025 e pertanto priva di valenza e quindi nessun errore da parte dell’ex consigliere comunale.
2) La delibera “commissariale” 63 del 11 aprile 2025 è si specifica per le elezioni amministrative 2025: Individuazione degli spazi messi a disposizione dei partiti, gruppi politici e movimenti che partecipano direttamente alla competizione elettorale.
Quindi quale lo stretto legame fra la presentazione di un libro politico e le elezioni comunali?
Ci racconterà delle sole “bugie della sinistra”? O farà anche un utile intervento sulle bugie che la destra ha PROMESSO alla città?
TANTO VALEVA DIRLA DA SUBITO LA VERITÀ NEI MANIFESTI: E’ CHIARAMENTE UNA INIZIATIVA POLITICA E NON UNA PRESENTAZIONE DEL LIBRO!
CHI HA DETTO LA BUGIA?
Sarebbe pure ora che all’interno del Comune, seppur commissariato, la si smettesse di fare politica e campagna elettorale.
In questo Paese, piaccia o non piaccia metà dei cittadini italiani votanti, non vota a destra.
Per Legge meritano uguale attenzione e rispetto da parte di tutti, in ogni luogo e in ogni circostanza.
E Legge a parte, con le loro tasse contribuiscono al funzionamento del Paese e al finanziamento di politica e politici di ogni colore.
Occorrerebbe ricordarlo più spesso.
Tra l altro sta storia che su Facebook non si può più commentare perché ci stanno i cani da guardia pronti a deridere o ad offendere e’ penosa !
Ps.
Tra bocchino ed Ettore Licheri un milione di volte meglio Licheri dei 5 stelle !