
“Non è la Arera e né tanto meno l’Agir, che è una centrale di committenza, a stabilire quanto dovranno pagare i pratolani per la Tari, bensì l’Amministrazione guidata dalla sindaca Antonella Di Nino”: Il Pd pratolano mette i puntini sulle “i” nella guerra legata all’aumento della tassa sui rifiuti che i cittadini di Pratola Peligna dovranno pagare. Un incremento del 16% che, come puntualizzano i dem, deriva dalle scelte politiche del gruppo di maggioranza Pratola Bellissima.
“L’Amministrazione ha deciso di spendere i soldi in sacchetti, campagna pubblicitarie inutili e scaricando il costo della cura del verde pubblico sui cittadini – incalzano i dem -, perché incapace di trovare risorse nel bilancio Comunale per fare fronte ad una spesa di ordinaria manutenzione”.
I dem, inoltre, non risparmiano nemmeno una freccia da scoccare, accusando l’Amministrazione Di Nino di aver preferito utilizzare fondi utili per alleggerire l’incremento del costo della Tari per i lavori di installazione dei lampioni nelle zone dove è prevista una nuova urbanizzazione: “Del resto i soldi al Comune serviranno per pagare le rate del mutuo da 350.000 euro per illuminare le nuove, inutili, zone edificabili dove non andrà ad abitare nessuno”.
“I cittadini di Pratola meritano rispetto – conclude il Pd – Pratola Bellissima annaspa e la pezza è peggiore del buco”.
Ma finitela!! Secondo me al PD Pratolano di Pratola non gliene importa niente, altrimenti farebbero delle proposte al posto di frignare per ogni cosa.
Graxue
Amante di Pratola … ti vedo contento di pagare il 16% in più di Tari.
Al PD andrebbe chiesto chi vende per 80mila€ l’anno pagate dai pratolani le buste a Diodoro?
Sapete cosa c’è!? Andate tutti affa…….!
A li uauach lu gabon allaruec s dic ect fra a lu piet
Per venti euro all’anno in più a famiglia tutt stu casin !!!
E Comunque la tari è’ aumentata in quasi tutti i comuni purtroppo….
Coko, tu sci ca sci freg. E mica poc.
Coko, tu sci ca sci fregn. E mica poc.