Autobus in fiamme, parco mezzi sempre più nel caos

Sembra arrivata direttamente da Roma, ormai tristemente nota alle cronache nazionali anche per i roghi sui mezzi Atac, la notizia dell’autobus che oggi è stato divorato dalle fiamme. Invece ci troviamo a Sulmona, su viale del Lavoro. In mezzo alla carreggiata il mezzo comunale con la parte posteriore ridotta in cenere. Nessun ferito, per fortuna, anche perché il mezzo stava tornando nel deposito.

Prima del rientro, però, l’autista ha avvertito l’odore di bruciato e, accortosi del fumo che proveniva dal retro del bus, ha subito arrestato la corsa del mezzo e chiamato i vigili del fuoco, i quali sono prontamente intervenuti per domare le fiamme. Tanta paura e seri danni al veicolo, praticamente distrutto e inutilizzabile. Ancora da chiarire la cause che hanno dato vita al rogo. Un guasto, molto probabilmente visto che non si tratta di uno degli autobus di ultima generazione acquistati dal Comune, bensì un mezzo ormai datato.

Resta il fatto che il parco mezzi di Sulmona, già abbastanza in crisi, oggi ha subito un altro duro colpo che bisognerà in qualche modo incassare per evitare ulteriori disagi all’utenza. I passeggeri, infatti, hanno visto svanire nei giorni scorsi ben 30 corse. Problematiche che nascono per svariati motivi: dall’insufficienza di autisti (11, che da 6 mesi non prendono un giorno di ferie per garantire il servizio) fino ai mezzi troppo datati e navigati con 7 autobus su 11 che entro il 2023 (ovvero tra 12 mesi esatti), dovranno essere banditi perché non a norma. Insomma, perdere la corsa in questi casi è il male minore se il rischio è quello di dover fuggire dalle fiamme.

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