
Abruzzo forte e gentile. Oggi come non mai non esisterebbe definizione più azzeccata per etichettare il territorio abruzzese, che si è nuovamente contraddistinto per il suo grande cuore. Studenti, personale ATA e corpo docente: tutti uniti per una raccolta di beni essenziali avviata dall’Istituto Superiore Patini-Liberatore di Castel di Sangro, da dover destinare alle famiglie ucraine che stanno arrivando nel territorio altosangrino e non solo. La solidarietà arrivata in giornata da parte di tutti i protagonisti della scuola castellana è stata encomiabile, con decine di beni di prima necessità raccolti con l’aiuto dei vari rappresentanti di classe di ogni sezione. Farmaci, cibi a lunga scadenza (pasta, omogeneizzati, pannolini, caffè, zucchero, olio), prodotti per l’igiene personale e per l’igiene intimo sono stati i prodotti portati tra i banchi e che verranno consegnati alla Protezione Civile nella giornata di domani, affinché i profughi provenienti dalle zone di guerra trovino il necessario per affrontare i primi giorni lontano da casa.
Mi sarei aspettato questa solidarietà anche per altew guerre tipo quella in Siria, ma tutto tace.
Mi sarei aspettato un commento intelligente…
La verità fa male…. Continuate a mandare armi con la scusa della pace.
Giusto. Mettete dei fiori nei vostri cannoni però curatevi di fare andare i vostri figli nei bunker mentre i salvatori russi vi bombardano… Ma come si dice… Tutti LGBT con il deretano degli altri