Bollettino agrodolce tra reparti più liberi e 6 vittime a referto. Contagi oltre quota 2.000

Una parziale ripresa, e si spera non un caso isolato. L’Abruzzo, dopo il bollettino nefasto di ieri, torna parzialmente a respirare. Le guarigioni aumentano rispetto ai giorni scorsi, con 849 negativizzazioni nelle ultime 24 ore. Si liberano, inoltre, i reparti sia in area medica, dove sono ospitati 169 pazienti (-11 rispetto a ieri), e sia in terapia intensiva dove si trovano 4 degenti (-2 rispetto a ieri).

Non accennano a fermarsi i contagi, meno di ieri ma comunque alti con 2.675 nuovi casi registrati. Il totale degli attualmente positivi a 38.484 (+1.819 rispetto a ieri).

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi (di età compresa tra 65 e 96 anni, 3 in provincia di Chieti, 2 in provincia dell’Aquila e 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 3.393. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1.848 tamponi molecolari (2.382.091 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8.228 test antigenici (3.895.615).  

Del totale dei casi positivi, 92.922 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+539 rispetto a ieri), 126.883 in provincia di Chieti (+754), 103.096 in provincia di Pescara (+621), 108.794 in provincia di Teramo (+556), 8.880 fuori regione (+88) e 5.089 (+116) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. 

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