Si può dire che in Abruzzo non esistono molti ultraottantenni no vax, perché il sito della Regione attivato questa mattina per raccogliere le manifestazioni d’interesse delle categorie che possono prenotarsi per il vaccino anti Covid è andato in tilt per l’eccessivo carico di accessi.
Una buona notizia, in un certo senso, che evidenzia la grande attenzione degli abruzzesi per la campagna di vaccinazione, già partita per operatori sanitari e ospiti delle case di riposo, e che passerà sul campo anche per le altre categorie previste nella seconda fase (ultraottantenni, categorie fragili e disabili con i loro caregiver) già agli inizi di febbraio.
“Ricordiamo che l’ordine di iscrizione alla manifestazione di interesse alla vaccinazione – spiegano dall’assessorato alla Sanità – non ha alcuna relazione con l’ordine di somministrazione dei vaccini. La piattaforma sarà inoltre attiva fino al 31 gennaio, salvo proroghe, per 24 ore al giorno, un tempo sufficiente per raccogliere le adesioni di tutti i soggetti interessati”.
Comunque viste le difficoltà la Regione sta provvedendo al potenziamento del servizio e invita, in caso di difficoltà, a riprovare nelle prossime ore o giorni.
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