Buoni spesa, a Pratola distribuiti 20mila euro per cento famiglie

Nell’ufficio del sindaco, intorno al tavolo di vetro, le donne dell’amministrazione pratolana guidata da Antonella Di Nino sono all’opera per rispondere all’emergenza Covid 19, in questo caso quella di natura economica perché un sostanzioso numero di buoni spesa è già stato distribuito alle famiglie pratolane.

La Pasqua, insomma, cento famiglie potranno celebrarla in maniera dignitosa dopo lo stop forzato per la maggior parte delle attività economiche che, ovviamente, ha messo in ginocchio parecchi nuclei. A Pratola, quindi, i buoni spesa sono pronti e la protezione civile ha già provveduto alla distribuzione degli stessi per un totale di 20mila euro.

“Nella giornata odierna – fa sapere l’amministrazione -, uffici subito al lavoro per la verifica delle nuove richieste al fine di garantire la consegna alle famiglie dei buoni da spendere negli esercizi commerciali e nei negozi di vicinato che hanno aderito all’iniziativa. A pochi giorni dal varo dell’Ordinanza della Presidenza del Consiglio, e firmata dal Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli con la messa a disposizione dei comuni italiani di 400 milioni di euro per l’emergenza alimentare, il Comune di Pratola Peligna (destinatario di 58 mila euro) ha provveduto rapidamente a fare l’apposita ordinanza per favorire l’avvio della consegna dei buoni spesa, assecondando l’orientamento del Governo”.

L’amministrazione Di Nino ha scelto di affidare il tutto internamente con un evidente risparmio di tempo. Purtroppo non se la passa bene la vicina Sulmona il cui circolo cittadino del Pd, ieri, è intervenuto chiedendo il ritiro della concessione alla Ep di Napoli che dovrebbe gestire il tutto.

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