Aveva da poco parcheggiato la propria automobile, quando un albero è caduto su di essa, sfondando il parabrezza. La tragedia, solo sfiorata, è avvenuta in mattinata a Sulmona, lungo via Porta Romana. Un albero di notevoli dimensioni è precipitato sulle auto in sosta, danneggiando una Fiat Sedici. Illeso il conducente del mezzo, uscito in tempo dalla propria vettura, prima dell’impatto.
Lievemente danneggiata anche una Ford, in sosta a pochi metri dalla Fiat Sedici. Problemi seri per il traffico veicolare, con rallentamenti di diversi minuti. Sul posto sono intervenuti dalla vicina casera i vigili del fuoco di Sulmona. A loro il compito della messa in sicurezza della zona. Presenti anche i vigili della polizia locale, al fine di accertare l’entità dei danni e ricostruire l’esatta dinamica del fatto per poter accertare eventuali responsabilità.
Dove sono adesso gli influecer di Sulmona pronti a criticare ogni manunutenzione alle piante ????
dove sono questi botanici illustri che su Facebook sono pronti a postare ogni cosa ???
Le piante malate vanno capitozzate se si vuole cercale di salvarle….altrimenti tagliate.
Finche non ci capita un Bambino o altro e succede una tragedia .
Ora il primo che la colpa a Di Piero e non ai tanti super esperti botanici di Sulmona si merita un pernacchie .
PECCATO CHE NON CADANO MAI SULLE MACCHINE O IN TESTA A TUTTI QUEGLI ECOLOGISTI DEMENTI….SINDACO PROVVEDA A FAR TAGLIARE TUTTE QUELLE PIANTE ORMAI MORTE….L’ INVERNO E’ ARRIVATO….FACCIA METTERE IN ORDINE ANCHE LA PSEUDO VILLA COMUNALE PERCHE’ FA SCHIFOOOO….NON DIA RETTA AI FANCAZZISTI….CHE SCHIFOOO…
I prossimi saranno quelli di viale Papa Giovanni, storti, malati e con radici superficiali …
I prossimi ad essere colpiti saranno i pedoni lungo il viale stazione sempre se prima non saranno investiti da qualche auto per via dei marciapiedi inesistenti o dove presenti perennemente occupati dalle auto in sosta
Viale della Stazione pericolo giornaliero nonostante alta densità abitativa e importantissima arteria veicolare. Marciapiede per il primo tratto solo da un lato e per la maggior parte dissestato, velocità folle delle auto(perché non installare autovelox fisso?), caduta rami settimanale, partenza transiberiana con circa 400 persone che frequentano il Viale, mancanza segnaletica sulla strada (si consiglia segnaletica per impedire sorpasso su intero rettilineo). Per ilomento può bastare? Grazie per eventuale risoluzione problema.
Strano che Sulmona città abbia problemi e stia morendo, vista la larga e profonda vivacità intellettuale manifesta nei suoi abitanti, che si evince dai commenti fin ora apparsi.
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Strano che Sulmona Città abbia problemi e stia morendo, vista la larga e profonda integrità e vivacità intellettuale manifesta in certi suoi abitanti, che si evince dai commenti fin’ora apparsi. Pur spopolandosi, almeno sembra che il meglio rimane. Non è male.
Strano che Sulmona abbia problemi vista la vivacità la brillantezza intellettuale dei commenti sui commenti . Nonostante la crisi e lo spopolamento i migliori quelli che capiscono tutto e giudicano tutto sono rimasti, ahimè
Sulmona non ha un censimento del proprio patrimonio arboreo e non ha un regolamento del verde urbano. Gli interventi del Comune avvengono in maniera del tutto estemporanea ed episodica, senza una visione d’insieme, senza una programmazione e senza le necessarie competenze scientifiche. Basti dire che il riferimento in questo campo è il settore lavori pubblici perché il Comune non ha neppure un ufficio che si occupi del verde. Se gli alberi cadono non è colpa degli ambientalisti ma di questo modo raffazzonato di procedere. Perciò non esiste né controllo né manutenzione. Gli ambientalisti da anni chiedono che si volti pagina, ma questo per l’amministrazione comunale, al di là dei proclami, è l’ultimo dei problemi. Cosi, tanto per tagliare, si eliminano alberi in buone condizioni vegetative, come è avvenuto in piazza Garibaldi. Nella relazione del tecnico non c’é scritto in nessun punto che gli alberi tagliati erano pericolosi per la pubblica incolumità. Per di più si tagliano ma non si reimpiantano nuovi alberi perché…non ci sono soldi in bilancio. Oppure, come alla villa comunale, si fanno orrende e dannose capitozzature vietate dalla legge, tanto che sono dovuti intervenire i Carabinieri Forestali per bloccare lo scempio.