Far west sui binari abruzzesi, dove la richiesta di un titolo di viaggio si è trasformata in un’aggressione ai danni di un giovane capotreno (22 anni) residente nella Valle del Sagittario. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando il capotreno, sul treno regionale 4166 della tratta Roma-Pescara, ha chiesto ad un passeggero tunisino, anche lui ventiduenne, di mostrare il titolo di viaggio. Il ragazzo nordafricano ha rifiutato di esibire il tagliando di viaggio. Prima la reazione scomposta, con insulti ai danni del capotreno. Poi l’aggressione fisica. Spinte e pugni contro il controllore, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, fermando il treno nella stazione di Sulmona.
Ad attendere il tunisino, lungo la linea gialla, sono stati i carabinieri della Compagnia di Sulmona. Il ragazzo è stato bloccato e portato nella caserma ovidiana. Per lui è scattata la denuncia. Le accuse a suo carico sono di lesioni, violenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, dato che il mezzo è rimasto fermo alcuni minuti sui binari peligni.
Percorso diverso per il capotreno, finito nel pronto soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Sulmona. Il referto medico riporta una diagnosi di lesioni, giudicate guaribili in dieci giorni.
Ora Prima di offendere i Tunisi e commentare che voi altri del super partito siete forti e bravi , chiedete prima scusa a Lattanzio !
Le risorse, i portatori di cultura, quelli che ci pagheranno la pensione. Questo ci meritiamo
Che vuol dire? Il tunisino ha aggredito il capotreno creando anche disagi ai passeggeri. È un regolare, bravo e lavoratore, oppure, è un clandestino che in altri paesi verrebbe preso e rimoatriato a calci in culo con semplice provvedimento amministrativo.
Cosa fanno i nostri governanti di pseudo destra per modificare le leggi e consentire una gestione efficace dell’immigrazione?
Lascia perdere, é inutile. Questi sono abituati a dire le cose a pappagallo senza capire assolutamente niente e senza avere la minima cognizione. A parte il fatto che la cronaca é piena di italiani che aggradiscono capotreno, ricordo un caso a Bogliasco con un ventitreenne italiano che ha voluto a martellate UNA capitreno, ma questi scemotti non ricordano che l’impianto normativo é quello dei decreti sicurezza e del diversivo intervento del governo Meloni, quindi se la prendessero con i ciarlatani che hanno votato.
*colpito
**capotreno
Egregio MarioS, ci vuole coraggio per fare il difensore delle cause perse. Come può negare l’evidenza.
Non c’è nulla di peggiore di chi ignora la verità è le prove che gli sono davanti come se non volesse davvero vedere.
Lei “ricorda” il caso di un italiano, ma ha difficoltà ad accorgersi dei quotidiani casi di violenza gratuita che hanno come protagonisti giovani stranieri.
Non si fa mica peccato a dire la verità….
Caro animasanta, siccome per formazione e per cultura a me le chiacchiere non piacciono, e siccome quelli del centrodestra, a cominciare da quell’asino di Salvini, non sanno neanche come si legge una statistica e quale portata informativa ha, mi permetto di osservare che “la verità” e “le prove” non sono quelle di una o dieci o cento notizie (soprattutto se scelte a piacimento). Allora iniziamo a fare un ragionamento serio, se le va.
Se si comparano i tassi di criminalità dei cittadini italiani e dei cittadini stranieri immigrati regolarmente a parità di classe demografica, i tassi sono sostanzialmente coincidenti. Quindi, primo dato: le risorse, i portatori di cultura e quelli che ci pagheranno le pensioni sono esattamente come noi aristocratici italiani. Immigrazione clandestina: i tassi di criminalità sono enormemente superiori a quelli medi italiani, per una serie di ragioni che non è il caso di approfondire qui. Il centrosinistra dorme? Non c’è dubbio. Chi fa della lotta all’immigrazione clandestina oggetti principale della propria campagna elettorale da decenni e ci ha vinto le elezioni? Il centrodestra. Ha mantenuto le promesse? No? La colpa è del centrosinistra? No.
Ti torna?
Hanno chiuso la Polfer di Sulmona, nell’indifferenza della politica.
Oggi, abbiamo uno scalo frequentato da migliaia di turisti per l’attrazione
dei treni storici e nessun personaggio della classe politica, soprattutto chi
vanta di voler riportare Sulmona nella filiera della politica regionale e nazionale,
ha proposto la riapertura di un ufficio di Polizia nella nostra stazione.
Ricordo che L’Aquila, con un traffico passeggeri inferiore e con uno scalo ferroviario poco
piu grande della stazione di Sulmona Introdacqua o Santa Rufina ha una sottosezione della Polfer.
E’ ora di svegliarsi.
Per come la vedo io il problema si risolverebbe, con buone probabilità di successo, mettendo in gattabuia il simpaticone e buttando la chiave almeno per un paio d’anni. Ma in Italia non si può, perché le solite anime sante della sinistra nostrana griderebbero puntualmente al fascismo. Ormai in Italia per evitare di essere dipinti come tali bisogna che questa gentaglia sia lasciata libera di fare quello vuole.
Cheste’!
Su questo non sono d’accordo. Molti di centrosinistra hanno le palle piene di gente condannata che dopo una frazione di tempo in prigione viene messa in libertà. Il fascismo é di quelli che vorrebbero mettere in galera le persone senza processo, che é tutt’altra faccenda. Ricordiamoci pure che abuso d’ufficio e traffico di influenze illecite sono state depenalizzate dal centrodestra, mentre é stato introdotto il rilevantissimo reato di organizzazione di rave party.
..E mi dica, di grazia, chi è questo cattivone che pretenderebbe di mettere in galera le persone senza processo?
Se ce l’hai con me, non ho parlato di alcun cattivone, né di un fascista specifico. contro-argomentavo alla tua affermazione scindendone le due possibili interpretazioni: “risolvere il problema mettendo in gattabuia il simpaticone e buttando la chiave almeno per un paio d’anni” con sentenza passata in giudicato o prima del processo. La prima interpretazione sarebbe condivisa da molti del centrodestra, la seconda è da fascisti. Se poi vuoi anche sentire con le tue orecchie ragionamenti del secondo questo tipo, basta leggere ogni tanto i commenti anche qui su il Germe, ascoltare la Zanzara su Radio 24, leggere blog e gruppi telegram fascisti e nazisti. Senza ovviamente scomodare Mussolini e tutti i leccaculi dell’epoca, che non solo lo dicevano, ma lo facevano.
Lei ha le idee molto confuse. Legga meglio e interpreti di meno.
È la ricetta con cui ha superato l’esame di terza media?
E ora di finirla con il buonismo della sx tutti sto immigrati clandestini o regolari che commettono reati devono pagare con le giuste pene in galera ciò vale anche per altri tanto la maggior parte dei reati viene commessa da immigrati
Fuori dalle balls tutti questi delinquenti
Accompagnali tu. Ti metti avanti e loro dietro
Egregio Giacomo, perché invece non prova ad integrarli portandoseli a casa sua. Farebbe anche una buona azione, non le pare?
C’è il vostro governo in carica, se non ve ne foste ancora accorti!
…già, c’è anche una certa magistratura che impedisce i rimpatri, se non se ne è accorto.
Se il governo adotta procedure contrarie al diritto italiano e internazionale la colpa non é mica di certa magistratura.
Bah di italiani che delinquono ne abbiamo e tanti ma proprio per questo non capisco il motivo per il quale dovremmo prendercene altri consentendo una immigrazione incontrollata e irregolare. Allora e’ un immigrato non autorizzato? Bene, lo si prende lo si mette su un aereo verso il proprio paese a calci nel culo e se la vedessero a casa loro dove le patrie galere non sono alberghi come le nostre evitando tre gradi di giudizio per il decreto di rimpatrio e certa magistratura compiacente e di sinistra che lavora al contrario.
Attento,non sia così duro a giudicare questi poveri delinquenti, qualcuno le potrebbe dare del pericoloso fascista…stia attento!
Si governa per risolvere i problemi non per fare il solito scaricabarile.
Sono tre anni ormai…
Sempre ricordandosi che viviamo in un Paese civile e rispettando il diritto italiano e internazionale.
E il rispetto del diritto, torna utile a tutti.
E questo si sapeva già quando eravate all’opposizione, promettendo mari e monti.
Se non siete capaci, andate a casa.
“L’ANM vira a destra. Vince la corrente Magistratura Indipendente…”
Anche basta, con i soliti slogan.
Anche se li ascoltiamo ormai da trent’anni e questo tipo di propaganda si è rivelata efficace, poi esiste la realtà…
Grazie Giorgia…per avere mantenuto tutte le tue promesse…
Sicuramente un tunisino Aquilastro mandato dalla matrigna a portare zizzania nella nostra bella valle.SULMONA REGIONE