Carcere, confermati i rinforzi, Nardella: “Ora via i collaboratori”

La promessa è stata mantenuta e ieri è stato ufficializzato l’arrivo di quindici nuovi agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Sulmona. Una boccata di ossigeno per la struttura carceraria che da tempo denunciava carenza di organico e difficoltà nella gestione dei tanti detenuti reclusi.

Allo stesso tempo si è deciso di far slittare l’apertura del nuovo padiglione, e quindi l’arrivo di altri reclusi, contestualmente all’apertura del cantiere per la ristrutturazione dei due reparti che avevano evidenziato problemi e che necessitano di essere rinforzati.

“Ora vorremmo che fosse soddisfatta la nostra terza richiesta – spiega Mauro Nardella della Uil penitenziari – vale a dire l’allontanamento dei collaboratori da Sulmona.

La richiesta, accompagnata dalla proposta di mandare questa tipologia di detenuti ad Avezzano (ad esempio), collimerebbe perfettamente con la ridisegnazione  della circuitazione penitenziaria inserita nella bozza di circolare che ci auguriamo venga presto diramata”.

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