Carta d’identità negata a Pettorano, il giudice dà ragione ai migranti

I richiedenti asilo che si erano visti rifiutare l’iscrizione all’anagrafe dal Comune di Pettorano sul Gizio, potranno presto diventare nuovi cittadini del paese sul fiume. Lo ha stabilito il giudice del Tribunale di Sulmona Daniele Sodani che ha ordinato al sindaco Pasquale Franciosa l’immediata iscrizione dei richiedenti asilo all’anagrafe pettoranese. All’origine del diniego, aveva spiegato il sindaco Franciosa, non c’erano ragioni di razzismo, ma un difetto di comunicazione inesatto fatto sulla provenienza degli stessi richiedenti da un Comune veneto. “Per entrambi, cittadino italiano e straniero, dunque – scrive il giudice Daniele Sodani -, sarà necessaria la stabile permanenza in un luogo emanifestare la volontà a rimanervi. Una volta espressa tale dichiarazione e compiuti gli accertamenti di ufficio l’amministrazione è vincolata all’iscrizione, non avendo al riguardo alcun potere discrezionale”.

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