Caserma carcere, Cgil: “Inaccettabile non avere piani di intervento”

E’ “inaccettabile non avere piani di intervento temporanei, volti a garantire un sano pernottamento ai beneficiari, pur apprezzando il proficuo impegno della Direzione dell’Istituto e del Provveditorato Regionale”. E’ la Fp Cgil ad esprimersi circa la situazione della caserma del carcere di Sulmona, inagibile per vulnerabilità sismica. Ieri i sindacalisti Anthony Pasqualone, Giuseppe Merola e Gino Ciampa sono stati in visita proprio presso la casa di reclusione.

” Sembrerebbe, ma occorrono ancora certezze, che alcuni poliziotti saranno destinati in altri spazi dislocati logisticamente su più posti (interni ed esterni al carcere). Questo non basta – tuona la Cgil- la situazione merita una seria attenzione anche per prospettive definitive e adeguate.
In tempi brevi aprirà anche il nuovo padiglione detentivo, con un incremento di 200 detenuti. Servono risorse umane – continuano i sindacalisti – per assicurare una buona organizzazione del lavoro”.

La Fp Cgil, infine, ricorda come in carcere i disagi comprendano anche l’area sanitaria con “carenza di medici ed infermieri che, in qualche modo, rallenta i servizi e crea disagi generali. Auspichiamo ogni utile intervento migliorativo di quanto abbiamo rivendicato ai Sottosegretari alla Giustizia e al Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e alle varie articolazioni periferiche  – conclude la FP CGIL – nell’interesse primario di tutta la collettività penitenziaria”.