Casini: “Soluzione politica alla crisi” e nomina un nuovo dirigente

Arriva un punto di svolta per la crisi comunale che attanaglia la maggioranza consiliare di Sulmona, la sindaca Casini con una nota stampa ha aperto alla possibile ricomposizione del quadro e ha proposto alle due anime della maggioranza – dimasciani e gerosolimiani – una soluzione “politica” e non tecnica. “Ho dato tutta la mia disponibilità nel tentativo di raggiungere una composizione politica per un nuovo e chiaro patto di maggioranza – scrive Casini – che passi necessariamente dai seguenti due punti: definizione di punti programmatici precisi e condivisi per portare a casa, fino a fine mandato naturale, i progetti in itinere e in corso di definizione per Sulmona”.

Nelle ultime ore era data come imminente la presentazione da parte di Casini di una cosiddetta “giunta della sindaca”, una squadra di assessori e assessore composta da personalità tecniche a lei vicina. Dopo la giunta di salute pubblica dunque, Casini con un altra giunta di tecnici avrebbe messo i consiglieri della maggioranza davanti alle proprie responsabilità: provare a governare ancora un anno e portare a termine le importanti scadenze aperte per la città oppure tornare alle urne con tutto quello che questo può voler dire.

Questa mattina però le posizioni si sono ammorbidite, i dimasciani in conferenza stampa si sono dichiarati disponibili a ritrovare una quadra con l’altra parte della maggioranza a patto che la soluzione fosse stata politica e non tecnica, coagulata attorno ad un nuovo patto programmatico per la città. Il più timido dei tre è stato Di Masci che ha parlato di  assoluta necessità di tornare alle urne, ma poi ha lasciato uno spiraglio alla risoluzione della crisi. Di Masci sostiene infatti che per evitare l’impasse sui nomi degli assessori, si possa proporre una rosa di nomi plausibili, elenco dal quale Casini pescherebbe i propri collaboratori di giunta. Esattamente la stessa soluzione che Casini prospetta nella sua nota stampa: “Rilanciare l’azione amministrativa con una giunta che il sindaco deve nominare su una ampia rosa di proposte di adeguati profili con comprovate qualità tecniche e su cui cercare condivisione”.

Casini inoltre ha rilanciato la posta presente sul piatto in quanto con il cosiddetto art. 110 ha nominato l’ingegnere Amedeo D’Aurelio di Pescara nuovo dirigente comunale – in sostituzione del dimissionario Gianfranco Niccolò -, come a voler dire ai consiglieri della sua maggioranza di essere già pronta a ripartire con l’attività amministrativa.

Savino Monterisi

Commenta per primo! "Casini: “Soluzione politica alla crisi” e nomina un nuovo dirigente"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*