
“Un traguardo a lungo inseguito e per il quale mi sono spesa con tutte le mie forze. Non posso che essere felice per la mia comunità e per tutta l’area Subequana e della Valle Aterno che potranno beneficiare di questo nuovo servizio”. Così la sindaca di Castelvecchio Subequo Marisa Valeri annuncia l’avvio dei lavori per la costruzione della Casa di comunità nell’edificio sede del locale distretto sanitario di base. L’intervento riguarderà la messa in opera di alcuni adeguamenti della struttura esistente per rispondere alle esigenze del nuovo servizio socio-sanitario; lavori di “natura tecnologica e distributiva degli spazi che si tradurranno anche nella costruzione di nuovi volumi in ampliamento come la sala di accoglienza e attesa dei pazienti e la tettoia di ricovero delle ambulanze afferenti il servizio 118 di pronto intervento”.
A spiegarlo è la stessa sindaca presentando la nuova Casa di Comunità da realizzare con i fondi Pnrr destinati al potenziamento dei servizi sanitari, un milione di euro che permetteranno di aprire le porte di una struttura moderna e funzionale, in grado di fornire ai cittadini tutti i servizi socio-sanitari di base. Oltre alla consulenza del medico di medicina generale, gli utenti potranno usufruire anche dei servizi offerti dal pediatra di libera scelta, dalla nuova figura dell’infermiere di comunità, da specialisti ambulatoriali e dall’assistente sociale, tutti pienamente integrati nei percorsi di cura.
“In campagna elettorale prendemmo l’impegno di potenziare la sanità di prossimità e i servizi socio-assistenziali, con la Casa di Comunità non solo ci riusciremo venendo incontro ai bisogni di pazienti fragili e malati cronici e migliorando l’accesso e la qualità dei servizi offerti, ma avremo un punto di riferimento continuativo in grado di svolgere la diagnostica di primo livello e ridurre il ricorso alle strutture ospedaliere”. Un’opera che si inserisce nel quadro di interventi approvati dall’amministrazione comunale, dalla rigenerazione urbana alla riqualificazione di aree pubbliche, dalla mitigazione di dissesti idrogeologici alla realizzazione del museo comunale, senza dimenticare l’ampliamento dell’asilo nido. Sei grandi interventi in corso di realizzazione mentre altri sono in procinto di partire grazie all’investimento di oltre 9 milioni di euro di risorse pubbliche che il Comune di Castelvecchio ha deciso di investire sulla valorizzazione turistica del territorio e sul miglioramento della qualità della vita. “Un’opportunità senza precedenti nella storia recente di Castelvecchio Subequo” dichiara Marisa Valeri rigranziando l’amministrazione per “l’intenso e attento lavoro di programmazione e ricerca di fonti di finanziamento portato avanti in quest’ultimo mandato di governo”. Al vaglio anche la possibilità di realizzare nella stessa struttura anche un elisoccorso per ridurre i tempi utili a raggiungere i più vicini centri ospedalieri.
Un progetto per il quale, confessa la sindaca, “mi sono spesa molto” e, rivolgendosi a chi diceva che “tutti questi soldi non li avremo avuti mai dico che adesso ci vorrebbe qualcuno che gli spiegasse come si fa e che gli chiedesse di rendere conto di quanti finanziamenti pubblici sono andati perduti in tanti anni di servizio”.
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