Centrale Snam e monitoraggio dell’aria, una conferenza dei servizi per decidere “se e come”

Non solo Sumperk, viaggi e voli per la prima cittadina Annamaria Casini. Dopo la visita “di alto valore istituzionale” alla città Ceca per questioni di gemellaggio e rapporti internazionali assolutamente da non perdere, oggi la sindaca dimissionaria ha presenziato anche ad un incontro di fondamentale importanza nell’ambito della questione Snam. A Pescara si è svolta, infatti, una riunione alla presenza del direttore Arta e dei dirigenti Snam per “progettare” lo studio dell’aria che la multinazionale dell’energia è obbligata a fare prima di avviare i lavori per la centrale di compressione a spinta di Case Pente. In discussione, dunque, c’era “se e come installare le stazioni di monitoraggio dell’aria nel territorio peligno”. “Le prescrizioni- spiega la sindaca dimissionaria- impongono alla Snam di predisporre, in accordo con Arta Abruzzo, un piano di monitoraggio, il quale, per modalità di istallazione, indicazione di luoghi, quantità di centraline e modello di rilevazione,  sarà discusso e definito in una Conferenza di Servizi di tipo istruttorio, che sarà convocata da Arta Abruzzo nei prossimi giorni e alla quale parteciperà il Comune di Sulmona”. L’occasione pare sia stata utile per la Casini per ricordare   “la ferma contrarietà  alla centrale di compressione gas, ho sottolineato come la VIA sia lacunosa- aggiunge-, in quanto non si fa menzione di uno dei fenomeni caratteristici del nostro territorio: l’inversione termica che determina fenomeni di accumulo di inquinanti in prossimità della superficie. La qualità dell’aria e la salute dei cittadini sono al primo posto ed è su questo che occorre puntare l’attenzione, facendo leva su dati certi e scientificamente inconfutabili- conclude aggiungendo-  su questi temi invierò una nota ai Ministri Costa e Toninelli”. Il particolare non di poco conto dell’inversione termica è anche l’appiglio sul quale punta il gruppo Cinque Stelle di Sulmona, con la senatrice Gabriella Di Girolamo in testa, perchè il fattore sismicità, che pure era stato inizialmente il cavallo di battaglia dei contrari all’opera, non reggerebbe ad obiezioni per la progettazione innovativa dell’opera stessa. Intanto il coordinamento No Hub del Gas Abruzzo ha ufficializzato il primo campeggio nazionale No Snam che si svolgerà a Campo di Giove dal 30 agosto al 2 settembre, un momento per riflettere, discutere e vivere il territorio senza centrale e metanodotto.
Simona Pace

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