Cinque stelle su guardiania”superficialità e rischio”, ora “controllo ex-post”

 Sulla vicenda che vede l’amministrazione comunale di Sulmona assegnare il  coordinamento del servizio di Guardiania a un detenuto in semilibertà interviene il MeetUp Amici di Beppe Grillo Sulmona, chiedendo “se un simile livello di superficialità, e vogliamo augurarci che solo di superficialità si tratti, sia compatibile con la carica e la funzione di prima cittadina”.
I cinque stelle locali proseguono “i rapporti fra politica, corruzione e malavita organizzata sono sotto gli occhi di tutti i cittadini italiani, e la scelta del sindaco non può che rafforzare il senso di distanza dalle istituzioni e favorire l’allontanamento dei cittadini dalla vita politica, che lo si accetti oppure no”.
Una situazione delicata in cui spiegano come il sindaco abbia scelto di mettersi a rischio nell’assunzione dell’ex carcerato che aggiungono “appartenente, almeno in passato, a una potente famiglia della malavita organizzata calabrese”, perché a conti fatti incalzano i grillini “se è vero che già tutto era stato vagliato dall’Anac, è altrettanto vero che l’amministrazione ha scelto di non autodeterminarsi, di non congelare tale affidamento ma di portarlo avanti tirandosi dietro un grande scompiglio civico e un fragoroso subbuglio istituzionale”.
I cinque stelle parlano di fallimento del controllo preventivo e sollecitano tutti i cittadini, la maggioranza e le opposizioni, a tenere alta l’attenzione al fine di esercitare un’infallibile controllo ex-post.

Commenta per primo! "Cinque stelle su guardiania”superficialità e rischio”, ora “controllo ex-post”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*