Clienti pregiudicati e mancata segnalazione dell’aggressione: Questura chiude bar per sette giorni

Sette giorni di chiusura, a partire da domani, per il bar in piazza Garibaldi davanti al quale si è verificata l’aggressione con l’accetta da parte di un cinquantenne ai danni di un trentunenne. Diverse sono le motivazioni che hanno portato il Questore dell’Aquila ad applicare il pugno duro. In parte la clientela, in parte costituita da persone pregiudicate come constatato dalle indagini delle forze di Polizia. A ciò si aggiunge il mancato intervento, e la mancata segnalazione alle Forze dell’Ordine sui fatti dello scorso febbraio. Un mix di motivazioni che è costato caro ai gestori dell’attività nel cuore del centro storico di Sulmona.

Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini sul movente dell’aggressione. Intanto l’autore è stato deferito alla Procura della Repubblica di Sulmona per i reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo in luogo pubblico di oggetto atto ad offendere.

Il provvedimento, emesso dal Questore di L’Aquila, dott. Enrico De Simone, ai sensi dell’art. 100 Tulps, si è reso necessario a seguito di alcuni controlli operati dal personale del Commissariato che ha accertato, in più occasioni, come il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate e con precedenti di polizia.

4 Commenti su "Clienti pregiudicati e mancata segnalazione dell’aggressione: Questura chiude bar per sette giorni"

  1. La colpa e’ del proprietario del bar. Se ti entra uno e ti chiede da bere bisogna prima farsi esibire il certificato dei carichi pendenti e poi bere. Questi baristi non sanno un cavolo…

  2. Fatevi un giro nei locali della Sulmona bene soprattutto nei periodi festivi e andate in bagno……………………..BUON DIVERTIMENTO!!!!!

  3. Ma come ai protagonisti della vicenda niente e ci rimette il bar?

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