Cogesa, fino a settembre quattro passaggi mensili per il ritiro del Secco Residuo

Il ritiro del secco residuo verrà effettuato una volta a settimana, a Sulmona, per i prossimi quattro mesi. E’ la nuova disposizione della calendarizzazione della raccolta rifiuti, comunicata oggi a seguito della seduta del Comitato Tecnico di Valutazione per la gestione del servizio rifiuti. Da giugno a settembre Cogesa ritirerà il secco residuo dei residenti di Sulmona solo, e unicamente, nella giornata di giovedì (eccezion fatta per questa settimana, in cui il ritiro di questa settimana, confermato il 2 giugno).

Nei mesi da giugno a settembre 2023 sono quindi mantenuti i 4 passaggi mensili e, conseguentemente, nel periodo estivo saranno effettuati 8 passaggi in più rispetto a quanto precedentemente calendarizzato.

“Si conferma alta quindi l’attenzione dell’Amministrazione comunale – comunicano da Palazzo San Francesco – al livello dei servizi erogati alla cittadinanza, che vedrà notevolmente ridotti i possibili disagi legati al servizio di raccolta”.

Sempre da via Mazara raccomandano che “una attenta e corretta raccolta differenziata e un buon uso del centro di raccolta, determina una netta riduzione del secco residuo. Pertanto, la prospettiva di una riduzione del passaggio di raccolta della frazione secca non deve essere vista come una riduzione del servizio, ma piuttosto come stimolo a diminuire la produzione di rifiuti e ad aumentare la Raccolta Differenziata”.

Sulmona, infatti, ha una produzione pro-capite di residuo secco di 116 kg l’anno, esperienze di altri comuni riportano valori procapite di 50-60 kg/annui, per non parlare di esperienze-pilota in cui si è giunti ad una produzione di rifiuto secco annuo pro capite inferiore a 10 kg.

3 Commenti su "Cogesa, fino a settembre quattro passaggi mensili per il ritiro del Secco Residuo"

  1. Non ritengo utile aumentare il ritiro del secco residuo perché disincentiva a differenziare i rifiuti…il secco residuo è l’unico rifiuto che va a riempire la discarica.
    Mi piacerebbe si attuasse il principio secondo cui chi più produce secco residuo più paga la tassa sui rifiuti (Tari).
    Auspico invece che a breve venga aumentato il ritiro dell’umido visto l’imminente arrivo della stagione estiva

  2. Inefficienti | 2 Giugno 2023 at 04:38 | Rispondi

    C’è bisogno di nuovi mastelli che gli stessi camion della nettezza urbana distruggono sollevandoli. L’immondizia viene accantonata sui marciapiedi perché per sostituire un mastello ci vogliono mesi ! Il danno è per il Cittadino che adesso avrà anche un rincaro della tari, per il decoro urbano e per gli stessi operatori che non vengono messi in condizione di lavorare adeguatamente e dignitosamente.

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