Può una reaction a forma di cuore, generata da un semplice “tap” sul proprio smartphone, significare il sostenere una campagna d’odio? Nell’epoca del social network, a detta del gruppo “Pratola insieme”, sarebbe possibile. Il pomo, o meglio il commento della discordia, nasce sotto un articolo pubblicato dalla nostra testata, e condiviso sulla nostra pagina Facebook, dove si poneva in risalto l’attacco, più personale che politico, del consigliere civico Vincenzo Margiotta, rivolto al sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino.
Dai rifiuti, e al bando per la gestione nel Comune di Pratola, si è passati, infatti, a parlare della relazione sentimentale della sindaca, con Margiotta che, sbeffeggiando il titolo di un post della sindaca in merito all’Agir, ha detto in un video pubblicato sul proprio canale YouTube Pratola Kumman (il che, per un’istituzione, è tutto dire) “Sindaca, nessuno ti sposa. Nemmeno l’Agir”. Insomma, roba che farebbe versare fiumi d’inchiostro ai migliori politologi d’Italia.
Tra i commenti sul nostro profilo Facebook ne compare uno, indirizzato proprio a Margiotta, che recita “Che schifo di persone respirano su questa terra! Giudicatevi voi stessi per primi anche se avete avuto figli…che figli potranno essere con un genitore del genere?”. La motivazione che ha innescato il sostegno del gruppo “Pratola Insieme”, è da ricercare tra le 6 reactions al commento (dove vi è anche quella della risata della compagna dello stesso Margiotta), dove spunta un cuore messo dal profilo Facebook della Di Nino.
“Esprimiamo piena solidarietà al consigliere comunale Vincenzo Margiotta – si legge nella nota – ed a tutta la sua famiglia per il vile attacco rivolto, su un noto social network, a lui alla sua consorte e, cosa ancor più grave, alle sue figlie. Ancor più grave appare il fatto che il grave e vile attacco abbia ricevuto il compiacimento del sindaco di Pratola che se da un lato denuncia di aver subito immaginari attacchi personali dall’altro lato non perde l’occasione di sostenere campagne di odio che finiscono per colpire persone che nulla hanno a che vedere con il dibattito politico e che non meritano di certo di essere tirate in ballo”.
Una leggerezza che ha fatto gridare allo scandalo, e che ha spostato ancor di più il discorso dal campo politico a quello personale.
Ma veramente il Sindaco di Pratola ha messo un cuore ad un commento contro due figlie? Non voglio crederci, non posso crederci, solidarietà alle ragazze e alla famiglia tutta.
Perchè non cercate di essere più imparziali ? Questa è una “leggerezza che ha fatto gridare allo scandalo” quella di ieri era la beatificazione del sindaco di Pratola.
Perchè non pubblicate la notizia della condanna del Sindaco di Pacentro da parte della Corte dei Conti ?
Perchè non pubblicate l’attacco del Pd di Pratola alla Nannarone ?
le notizie da pubblicare le sceglie il giornale, se vuole può frequentare testate che si addicono più ai suoi desiderata
ma che cavolo di articolo è? quale utilità pubblica ha? non avete proprio niente di meglio da scrivere davvero?
veramente c’è un comunicato stampa di un gruppo politico
E questa sarebbe Pratola Peligna? Mammamoje
Mamma me, livelli di bassezza unici
Se non ci fosse il Germe in questa vallata di lacrime si parlerebbe solo di buche nell ‘asflato e incidenti stradali !
A prescindere dall’ articolo Vi ringrazio per il servizio anche sociale che fate…
Viviamo nella degenerazione dei social network ….fatta di pupazzi digitali ,sicuramente assoldati , pronti a vomitare veleno e offese contro chi la pensa diversamente !!
Grazie Lar, ogni tanto un incoraggiamento ci vuole
Condivido con Lar.