Commercio su spazi pubblici, modificato il regolamento. Spuntisti in mano al terzo settore

L’ultimo consiglio comunale dell’era Casini non ha avuto come protagonista solo l’approvazione del Pef 2020. Al centro delle discussioni dell’aula consiliare di Palazzo San Francesco c’era anche la modifica al regolamento del commercio su spazi e aree pubbliche. Il vecchio regolamento, infatti, non faceva riferimento alla Legge regionale 23/2018 sul commercio. Una legge già vetusta, poiché è in itinere una nuova legge regionale sul commercio che porterà nuove modifiche al mercato in spazi ed aree pubbliche.

Le ditte dovranno essere in regola nei pagamenti del Durc (Documento unico di regolarità contributiva). In poche parole chi non è a posto con i contributi non potrà esercitare la vendita. Novità anche sul fronte spuntisti. Chi non ha uno stallo fisso sulle aree mercatali sulmonesi vedrà assegnato il proprio posto dal personale del terzo settore, anziché dalla polizia municipale.

Con le modifiche al regolamento dovrebbe anche terminare la diatriba tra le fiere che si svolgono con cadenza non sistematica e lo storico mercato sulmonese. Le fiere verranno programmate nei soli giorni di domenica e lunedì. Niente concomitanza con il mercato, ad eccezione della Fiera dell’Assunta (quest’anno annullata), che sarà comunque organizzata in viale Roosevelt. In cantiere c’è anche la nuova planimetria. “Non sapremo fino a quando dare spazio per legge a bar e ristoranti all’aperto – spiega la vicesindaca Marina Bianco – Ma individuando anche viale Roosevelt come area strategica permetteremo a tutti di lavorare. Il numero degli stalli rimarrà invariato, per questo ritengo risibile la polemica dei giorni scorsi da parte di alcune associazioni di categoria”.