Comune: il passaggio di consegne

Alle 13 e 44 di oggi Gianfranco Di Piero è stato formalmente proclamato sindaco di Sulmona: a passargli la fascia tricolore – sbagliando anche verso a dire il vero – è stata l’uscente Annamaria Casini. Era venti anni che non accadeva che il passaggio di consegne avvenisse tra due sindaci, da quando cioè nel 2001 Paolo Santarelli (sindaco sostituto nell’ultimo anno di Bruno Di Masci) consegnò la fascia a Pietro Centofanti. Da allora è stato sempre un commissario prefettizio a dare le “chiavi” della città ai nuovi eletti e la sindaca uscente ha tenuto a rivendicare questo traguardo, quello cioè di aver portato a termine la sindacatura.

La cerimonia ufficiale si è tenuta questa mattina con un po’ di ritardo rispetto a quanto previsto a palazzo San Francesco, al termine dei lavori della commissione presieduta dalla giudice Marta Sarnelli.

Una cerimonia breve e formale, al termine della quale non sono mancati però momenti di commozione. “Ti lascio un Comune in marcia, a lavoro – ha detto la Casini a Di Piero – avrete molto da fare, ma io sono sicura che per Sulmona insieme farete il meglio”.

Di Piero ha ringraziato la sindaca uscente, spiegando che nel caso dovesse averne bisogno, farà ricorso a lei come agli altri ex sindaci della città per avere consigli.

Poi la proclamazione di tutti gli eletti in consiglio comunale, per una nuova amministrazione che dovrà al più presto mettersi a lavoro. Il primo scoglio sarà quello per la nuova maggioranza e per Di Piero, di nominare il nuovo esecutivo: una squadra che verosimilmente vedrà un assessore espressione di ciascuna delle cinque liste che hanno concorso alla vittoria finale di Liberamente Sulmona.

Il primo giorno da sindaco, o meglio da sindaco in pectore, però, Gianfranco Di Piero lo ha trascorso, come aveva promesso nel suo comizio, facendo un sopralluogo alla biblioteca comunale e alla sede di piazza XX settembre del liceo classico. Un gesto che non vuole essere solo simbolico, perché, ha detto il neo sindaco, “bisogna subito adoperarsi per salvare il patrimonio librario e per avviare il recupero della scuola”.

1 Commento su "Comune: il passaggio di consegne"

  1. Comune in marcia ?

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