Comunità verdi e digitalizzazione: il Pnalm suona la sveglia alle aree interne

Il presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Giovanni Cannata, invita a incentivare la  copertura digitale, green communities, scuola e salute, nelle aree interne del Pnalm. “Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge sullo sviluppo e la valorizzazione delle aree montane predisposto dal ministro per gli affari regionali Maria Stella Gelmini- afferma Cannata- è un’occasione per mettere in attenzione la problematica delle terre alte, nelle quali insistono molti dei parchi e delle aree protette, che vogliamo sempre più considerare laboratori per lo sviluppo sostenibile. Al di là delle valutazioni sulle dimensioni finanziarie dell’intervento, riteniamo che particolare e inderogabile attenzione dovrà essere posta alla copertura digitale dei nostri territori, quale prerequisito indispensabile per ogni azione di conservazione attiva e sviluppo dei territori. Grande attesa per i seguiti relativi alle potenzialità delle green communities e agli interventi relativi alla scuola e alla salute. Non possiamo non chiedere una sollecita definizione dell’iter parlamentare. Non sia troppo forte chiedere che oggi possa essere già domani”. Il disegno di legge  è intitolato “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane”. Si tratta di  un provvedimento che mira a valorizzare le terre alte e le aree interne. Una misura di rilancio delle economie montane, che punta a contrastare lo spopolamento. Sarà garantita  l’ erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, per circa 100 milioni di euro  previsti per  il 2022 e 200 milioni a decorrere dal 2023.

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