Concorso a Bugnara: il miglior olio è delle Marane

E’ stato l’olio prodotto da Mirella Centofanti, che ha gli ulivi alle Marane di Sulmona, a vincere  la XVI edizione di “Frantolio”, il concorso dedicato al “buon olio peligno”, che si è svolto a Bugnara. Dietro di lei, nell’ordine, i campioni Giovanni Baldini di Raiano, Simona De Santis di Introdacqua, Francesco Giammarco di Campo di Fano di Prezza e Santino Di Giannantonio, anche lui di Raiano. Dietro i primi cinque, a pari merito, altri cinque campioni.  Tra questi, il campione dell’istituto scolastico agrario “A. Serpieri” di Pratola Peligna. Quest’anno, tra i frantoi del territorio, a farla da padrone è stato l’impianto del Consorzio Ansape di Raiano. La classifica è stata illustrata da Marino Giorgetti a nome del panel della Regione Abruzzo. Al centro del dibattito, due argomenti salienti, quali  la consapevolezza dell’olio come alimento, che sarà al centro della cena a tema che si svolgerà questa sera, al Ristorante “Tre archi” di Bugnara, per iniziativa della Casa delle Culture e della sezione abruzzese dell’Accademia Italiana della Cucina. Ma anche  i progetti del Gal Abruzzo Italico Alto Sangro, che puntano a dotare il settore degli strumenti necessari per un miglioramento sostanziale del prodotto olio nella Valle Peligna. Tutti questi argomenti, sono stati al centro degli interventi del sindaco di Bugnara Giuseppe Lo Stracco, del consigliere provinciale Maurizio Proietti, della professoressa Fausta Pezzi, dell’istituto scolastico di Pratola Peligna, del direttore della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna,  Silvio Lancione,  del presidente del Gal Abruzzo Italico/Alto Sangro Gasper Rino Talucci. A questi hanno fatto seguito le relazioni di Dario Compagnone, professore ordinario di Chimica Analitica e delegato alla progettazione e ricerca della facoltà di Bioscenze dell’Università di Teramo,   Flavio Della Pelle  ricercatore di Chimica Analitica dell’Università di Teramo,  Domenico Francomanno direttore del Gal Abruzzo Italico Alto Sangro. Soddisfatto il presidente dell’Associazione Rustica e Gentile Franco Volpe, che ha sottolineato l’importanza raggiunta da Frantolio nell’economia sostenibile del territorio peligno ed ha annunciato che l’edizione  2023, con numerose novità, si svolgerà a Pettorano sul Gizio. Il testimone è stato raccolto dall’assessore di Pettorano, Simona Schiappa. Oltre alla proclamazione dei vincitori è stata rinnovata la collaborazione tra l’associazione Rustica e Gentile e l’IIS ”A. Serpieri” per il monitoraggio della mosca e delle malattie dell’ulivo.

1 Commento su "Concorso a Bugnara: il miglior olio è delle Marane"

  1. Angela Centofanti | 19 Marzo 2022 at 19:36 | Rispondi

    Vorrei rettificare che il miglior olio peligno non è delle Marane ma bensì di Fonte D’Amore in quanto l’impresa agricola è il relativo oliveto è situato in questa frazione si prega di rettificare l’articolo

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