Concorso da avvocato al Consorzio di bonifica: il Pd chiede trasparenza

Domani mattina ci sarà la prova scritta di selezione, per l’assunzione per 12 mesi prorogabili, di un “funzionario amministrativo” presso il Consorzio di bonifica Aterno-Sagittario. Questo avviso pubblico di selezione per assumere un avvocato, costerà complessivamente al Consorzio 75 mila euro l’anno. Sin da subito è stato fortemente contestato dalle sigle sindacali regionali come CIA Abruzzo e Confagricoltura Abruzzo, tanto che quest’ultima ha annunciato di rivolgersi alla Corte dei conti per denunciare le spese pazze dell’Ente in termini di personale.

Più in generale, il Consorzio di Bonifica era stato nell’occhio del ciclone alla fine della gestione dell’ex presidente Zuffada, per il rinnovo del contratto del direttore dell’Ente e per altre spese come quella del già citato concorso per assumere l’avvocato, fatto da Zuffada solo tre giorni prima della fine del suo mandato.

Nel merito della questione interviene il Partito Democratico di Pratola che chiede trasparenza nello svolgimento del consorso. Scrive il Pd pratolano: “Visto che gli ultimi bilanci si sono potuti chiudere solo grazie alla Regione che ha prestato all’ente circa 800 mila euro da restituire in rate annuali a copertura del disavanzo di amministrazione, chiediamo ed auspichiamo che il concorso, ormai irrevocabile, si svolga nella trasparenza e nel rispetto del merito non potendo essere strumento per accontentare i soliti noti o peggio per concedere contentini elettorali, trattandosi soprattutto di soldi dei contribuenti”.

S.M.

1 Commento su "Concorso da avvocato al Consorzio di bonifica: il Pd chiede trasparenza"

  1. Piuttosto.pagassero di più gli operai che sono loro che fanno andare avanti il consorzio.

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