Dopo tre settimane consecutive in discesa, la curva epidemiologica in Centro Abruzzo torna a salire. Con i 24 casi di ieri, infatti, i contagi messi a referto negli ultimi sette giorni sono stati 93, ovvero il 39,7% in più dei 56 casi della scorsa settimana. Meno comunque dei 110 di due settimane fa e dei 159 di tre settimane fa.
Il segnale è chiaro e la diffusione specie tra i ragazzi (più della metà ieri – 13 su 24 – sono in età scolare) lascia intuire che la curva è destinata a crescere anche nei prossimi giorni.
Le classi che si aggiungono alla didattica a distanza (altre due da oggi) sono in crescita e oltre alle scuole dell’obbligo si aggiungono ai provvedimenti anche le sezioni delle materne. La trasmissione in famiglia, spesso tra fratellini, è d’altronde inevitabile.
Il bollettino di ieri conferma l’epicentro legato al capoluogo peligno: 14 i casi di ieri a Sulmona (dove gli attualmente positivi sono 175), più contenuti quelli negli altri centri maggiori, ovvero Pratola e Castel di Sangro che contano 2 positivi. Due positivi anche nel piccolo centro di Castel di Ieri, mentre 1 ne contano Castelvecchio Subequo, Scanno, Raiano e Introdacqua.
Oltre alle scuole, resta osservata la casa di riposo al centro di un focolaio nelle scorse settimane e che anche ieri ha visto altri due contagi tra addetti e ospiti.
In tutto i positivi nell’area peligno-sangrina sono 290, i sorvegliati invece diventano 575.
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