Covid, la curva torna a salire. “Mistero” sul Novavax

La curva dei contagi torna a salire dopo un mese e mezzo di progressivo calo: non un grande balzo, ma comunque un dato che rimette su un nuovo plateau l’andamento del virus in Centro Abruzzo.

Con i 32 nuovi casi registrati ieri, infatti, arriva a 349 il totale della settimana, ovvero 12 in più di quella precedente (quando ne erano stati 337).

La curva era iniziata a scendere in modo costante e progressivo a partire dalla settimana del picco, quella tra il 10 e il 16 gennaio, quando i casi messi a referto furono 1333, con un incremento, rispetto alla settimana precedente di 42 positivi (ovvero +3,2%).

L’incremento del 3,5% dei positivi questa settimana è comunque un dato contenuto e che per questo non deve allarmare, ma che forse allontana la fase del “liberi tutti”. Insomma cautela, nella speranza di riprendere la strada in discesa questa settimana.

I positivi di ieri sono stati in gran parte in Valle Peligna (28), con Sulmona che con i suoi 12 casi guida sempre la classifica dei centri più colpiti. A seguire Pratola Peligna con 7 e Castel di Sangro e Corfinio con 3.

Intanto da oggi anche a Sulmona dovrebbe essere possibile vaccinarsi con il Novavax, il vaccino a base proteica che si spera possa vincere lo scetticismo di alcuni che considerano gli attualmente sulla piazza (Pfizer e Moderna) basati sull’Rna messaggero troppo sperimentali. Il Novavax è infatti un vaccino che segue i processi tradizionali del vaccino antinfluenzale.

Sulmona è stata scelta tra i 9 hub vaccinali in Abruzzo nei quali sarà possibile ricevere l’inoculazione del nuovo vaccino, ma fino a ieri sera nella farmacia dell’ospedale Annunziata non era arrivata nessuna partita, né alcuna comunicazione.

Il Novavax potrebbe arrivare comunque questa mattina, nel caso potranno richiederlo, senza prenotazione, tutti gli over 18 alla prima dose di vaccino.