
Il balzo è stato notevole: un +34,1% dei contagi rispetto alla settimana scorsa, il peggior risultato da un mese a questa parte, quando cioè i positivi, tra il 7 e il 13 febbraio, furono 459.
Il Centro Abruzzo non si sottrae al rimbalzo del Covid che si sta registrando in tutta Italia e segna negli ultimi sette giorni un totale di 401 casi.
Ieri altri 72 positivi sono finiti infatti sul referto della Asl, con Sulmona, e i suoi 33 casi, che si conferma il centro più colpito del territorio, dove i nuovi positivi prevalgono in area peligna con 54 casi, rispetto ai 18 dell’Alto Sangro. Numeri importanti li ha Castel di Sangro (14 casi ieri) che nell’ultima settimana è stata travolta dal virus, anche per l’ampio focolaio scoppiato in una casa di riposo. Poi c’è Pratola Peligna con 6 casi, Scanno con 4 e, segno di come il virus circoli fluidamente, altri tredici paesi con uno o due casi ciascuno.
L’arrivo di Omicron 2 anche in Abruzzo, insomma, non fa dormire sonni tranquilli: la forte contagiosità della variante (superiore alla sua sorella gemella) potrebbe tenere alta l’asticella dei positivi anche per le prossime settimane e seppur non più pericolosa delle altre, Omicron 2 rischia di rovinare i piani e la road map delle riaperture, con la Pasqua che continua ad essere se non a rischio, almeno sorvegliata speciale.
Il totale dei positivi, tuttavia, resta sotto i mille, nonostante due sole guarigioni: ad oggi il numero delle persone infettate in Centro Abruzzo è di 934.
Come ogni Santa festa negli ultimi due anni. Noiosi e patetici. Cambiassero copione per lo meno.
omicron 2 é ancora meno letale di omicron
basta ora
Naturalmente è colpa dei non vaccinati….o no??