Curva ancora in salita, ma diminuiscono i totali positivi. In affanno l’ospedale di Sulmona

Non si ferma e continua anzi a crescere la curva epidemiologica in centro Abruzzo, con 121 nuovi casi messi oggi a referto, 18 in più, per dare un metro di paragone, di quelli di giovedì scorso.

Continua anche la serie di reinfezioni, con 17 persone che sono ricadute nelle morse del virus.

Sulmona, oggi, registra in proporzione meno numeri di ieri e dei giorni scorsi, con 32 casi messi a referto, però, resta comunque il Comune più colpito in termini assoluti. Ma sono Raiano e Castel di Sangro, in linea con i dati di ieri, i centri più colpiti in proporzione al peso demografico: 18 i nuovi casi registrati oggi in ciascuno dei due Comuni. Segue Pratola con 7 casi e, alto anche questo in relazione alla popolazione, 6 Molina Aterno.

Più contenuti gli altri dei 27 centri finiti a referto: Bugnara, Corfinio, Pescasseroli, Pettorano sul Gizio, Prezza e Roccaraso con 3 casi; Ateleta, Castelvecchio Subequo, Opi, Roccacasale e Scanno con 2; e Barrea, Castel di Ieri, Civitella Alfedena, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Pacentro, Rivisondoli, Scontrone, Secinaro e Vittorito con 1.

Gli attualmente positivi nell’area peligno-sangrina sono 1371, con le guarigioni (176) che, in controtendenza con il dato regionale, superano i nuovi positivi.

Il virus sta poi mettendo a dura prova, un po’ come in tutto Abruzzo, l’ospedale Annunziata, dove nel reparto di medicina si registrano numerosi casi di positività tra il personale, così riducendo la copertura del servizio.

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