Dà in escandescenza per problemi al pc: pentito di mafia aggredisce poliziotto con un estintore

Momenti di alta tensione nel carcere di Sulmona, dopo che un collaboratore di giustizia ha scaricato addosso ad un assistente capo coordinatore della polizia penitenziaria l’intero contenuto di un estintore a polvere. Il fatto è avvenuto nella giornata di ieri, come denunciato dal Vice Segretario Generale UIL PA, Mauro Nardella.

Alla base del gesto ci sarebbero futili motivi. L’uomo avrebbe dato in escandescenza per via del mal funzionamento del proprio pc, in dotazione all’interno della propria cella. Il recluso avrebbe richiesto l’assistenza immediata da parte della direzione della casa circondariale di via Lamaccio, per poi agitarsi a tal punto da aggredire con l’estintore il poliziotto penitenziario.

Questa è la ricostruzione che fornisce Mauro Nardella, e al momento resta da capire come il detenuto sia giunto in possesso di uno strumento atto ad offendere. Per questo la Direzione del carcere aprirà un’indagine. L’Assistente capo coordinatore ha ricevuto una prognosi di 15 giorni, data dal pronto soccorso dove è stato accompagnato in semi asfissia, visibilmente scosso, completamente imbiancato dalla polvere e con gli occhi rosso fuoco in conseguenza della polvere che lo ha colpito in pieno volto.

“Molti li chiamano pentiti – incalza Nardella – ma stante quello che in diverse occasioni hanno fatto e tutt’ora fanno all’interno degli Istituti di pena, di alcuni di loro tutto si può dire eccetto che la loro collaborazione sia il frutto di una trasparente revisione interiore, anzi. La UIL PA polizia penitenziaria torna sulla richiesta di trasferimento immediato dal carcere di Sulmona in direzione di quello di Avezzano ad esempio di tutti i collaboratori. Parliamo di quella categoria di detenuti totalmente incompatibile con lo status di istituto, quello di Sulmona, quasi del tutto votato a circuito di Alta Sicurezza”.

5 Commenti su "Dà in escandescenza per problemi al pc: pentito di mafia aggredisce poliziotto con un estintore"

  1. Se fosse stato in un carcere Sovietico L estintore glielo mettevano dove non batte il sole !
    L’Itlaia e’ un paese che grazie al garantismo eccessivo e alla finta tutela dei diritti della persona sta per implodere !
    Una società che non punisce chi sbaglia e non premia chi riga dritto e rispetta le leggi e’ una società perdente !

  2. Vorrei sapere che ci doveva fare con il PC e chi è l’inesperto stolto che glielo ha dato

  3. Con il pc per fare cosa? I nostri non sono carceri ma resort. Io farei un viaggetto in quale carcere dell’Europa dell’est

  4. Led come vedo hai una visione molto democratica della Societa’. Oltre al garantismo possiamo anche dire che l’Italia e’ il Paese delle Caste,Raccomandazioni,Mazzette,Mafia,Ndrangheta,Camorra ecc.ecc.

  5. Non so se sia nella norma possedere un pc in carcere?? mi spiegate come è entrato in possesso di un estintore.. Considerando che x legge tale oggetto ha delle collocazioni ben precise??

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