Da MuntagnInJazz a Bregović: il folk dei Keet & More è pronto a stupire

Salopette, capelli lunghi e note musicali in salsa country. Non servono troppe presentazioni, né altrettanti dettagli, per introdurre i Keet & More. La band, composta dai due sulmonesi Mario Rea e Luca Del Rosso, assieme al frusinate Lorenzo Spinato, inaugurerà il prossimo 22 luglio i concerti di MuntagnInJazz nella suggestiva location di Bosco Plaja. Un’apertura affidata così a un groppo locale, sintomo di voglia di mettere in risalto le grandi potenzialità dei giovani che riescono a emergere in questo territorio. Così, i concerti della montagna, partiranno con quel sound acustico di chitarra e armonica che ha già entusiasmato migliaia di fan.

D’altronde i Keet & More hanno già stupito tutti e abbattuto i confini locali. Persino l’imprenditore statunitense Joe Bastianich, giudice intransigente delle prime otto edizioni di Masterchef Italia, è stato rapito dal sound folk della band, tanto da indossare una vistosa parrucca ed esibirsi assieme a loro durante lo show Italia’s Got Talent, nel quale i Keet & More ricevettero quattro “sì” da parte dei giudici Frank Matano, Federica Pellegrini, Mara Maionchi e, ovviamente, dello stesso Bastianich. Il successo televisivo conquistato appena un anno e mezzo fa nel programma di Tv8, è arrivato relativamente presto per una band formatasi solo nel 2017, quando Rea e Del Rosso incontrarono Spinato a Ceprano.

Per il gruppo è già tempo di tour estivo, iniziato lo scorso 28 maggio a Roma durante il Laurentino SprinFest. Tra le varie date in programma spicca sicuramente quella del prossimo 24 luglio, quando i Keet & More apriranno il concerto di Goran Bregović. Il compositore bosniaco farà tappa a al Tarantelliri Festival di musica popolare, e la sua esibizione sarà anticipata da Rea & Co.

Una carriera straordinaria quella di Bregović, che ha portato il bosniaco alla composizione di colonne sonore per lungometraggi di un certo spessore, come “Il tempo dei gitani” o “Il valzer del pesce freccia”. I suoi lavori più importanti, a livello cinematografico, restano “La regina Margot”, vincitrice di due premi al Festival di Cannes, e “Underground”, palma d’oro della kermesse francese nel 1995.

Ad accomunare Bregović e i Keet & More è sicuramente lo stile folk, che lo stesso Goran ha affinato nei Balcani, dove alternava le esibizioni nei locali di Konjic alla distribuzione dei quotidiani al mattino.

In programma c’è anche l’apertura del concerto di Brusco, che si terrà a Cese il prossimo 30 luglio, oltre all’Aloha Dischi Night, legata all’omonima etichetta discografica con cui i Keet & More hanno collaborato per la produzione del loro primo EP nel 2019: Overalls.

1 Commento su "Da MuntagnInJazz a Bregović: il folk dei Keet & More è pronto a stupire"

  1. Errata corrige: Bregovic; Il Tempo dei gitani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*