Una legge regionale per la riforma del diritto allo studio. La richiesta arriva direttamente all’Assessore all’Istruzione, Roberto Santangelo, durante l’incontro di venerdì scorso con il segretario regionale dei Giovani Democratici Saverio Gileno e la vicesegretaria Pia Finoli. La proposta di legge regionale introduce il diritto alla connettività (conquista sudata dalla Casa Di Vetro a Sulmona), percorsi di educazione sesso-affettiva nelle scuole, educazione alimentare, la creazione di un welfare studentesco, le carriere alias, oltre che ovviamente il sostegno allo studio con borse di studio, trasporti, libri di testo.
L’occasione per i giovani dem è stata propizia per sottoporre a Santangelo le criticità persistenti presso l’APC “Capograssi” di Sulmona: orari ridotti e chiusure pomeridiane che non permettono un’attività di studio regolare e continuativa.
Santangelo ha riconosciuto le criticità esistenti e ha convenuto sulla necessità di intervenire. I Giovani Democratici hanno promesso che continueranno le loro visite ispettive presso le biblioteche della regione per monitorare la situazione.
“Noi comitato della biblioteca sull’onda di ciò – si legge nella nota -, vorremo ringraziare l’Assessore Roberto Santangelo per aver compreso il problema e vorremmo chiedergli un incontro al fine di spiegargli al meglio le problematiche e di fornirgli tutto il materiale in nostro possesso. Speriamo che questa battaglia si possa concludere il prima possibile e che partendo da Sulmona l’Abruzzo possa riformare al meglio la propria situazione delle biblioteche, perché è inaccettabile che la terra che ha dato i natali a Silone, D’Annunzio, Ovidio sia limitata a livello culturale, quando invece potrebbe essere il punto da cui ripartire per una rinascita di qualità”.
Commenta per primo! "Diritto allo studio e biblioteca: i Giovani Dem incontrano Santangelo"