
“Ci auguriamo che la maggioranza in consiglio regionale voglia calendarizzare, discutere e approvare nel minor tempo possibile la nostra proposta di legge regionale che permetterebbe all’Abruzzo di fare un significativo passo avanti verso una sanità che mette al centro la persona, la sua dignità e l’ascolto delle sue esigenze”. Così il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri sulla proposta di legge depositata in consiglio regionale per la registrazione delle Dat Disposizioni anticipate di trattamento sul fascicolo sanitario elettronico.
Un’iniziativa con la quale, ha spiegato Taglieri, primo firmatario della proposta, “intendiamo rafforzare ulteriormente il diritto all’autodeterminazione del paziente, garantendo che ogni cittadino abruzzese possa esprimere in anticipo le proprie volontà in tema di cure e trattamento sanitario”. La Regione Abruzzo, continua il capogruppo M5S, “ha il dovere di mettere in campo strumenti chiari e uniformi, a tutela di un principio fondamentale di civiltà e umanità”. A sottoscrivere il testo di legge anche la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Erika Alessandrini per la quale “solo attraverso un dialogo corretto e una piena trasparenza si può garantire la scelta libera e consapevole di ciascun paziente”. Una scelta possibile all’interno di strutture del Servizio sanitario regionale che operino “nel rispetto dei principi di tutela della dignità e dell’autodeterminazione del paziente sanciti dalla legge nazionale n. 219/2017, riconoscendo il diritto alla pianificazione anticipata delle cure e alla redazione delle Disposizioni anticipate di trattamento”. Questo il senso di una proposta di legge la cui prima destinataria è la Direzione regionale competente tenuta a trasmettere alle Aziende sanitarie regionali gli indirizzi attuativi per disciplinare modalità di raccolta e registrazione delle Dat e della designazione del fiduciario; definire percorsi organizzativi, informativi e formativi per gli operatori e i medici di medicina generale coinvolti; predisporre campagne informative per illustrare contenuti, finalità e modalità operative della disciplina; promuovere accordi con il Consiglio notarile e con Anci Abruzzo per armonizzare le procedure di registrazione, conservazione e accesso alle Dat.
“Abbiamo previsto che questa legge possa essere applicata impiegando risorse umane, strumentali e finanziarie già disponibili senza pesare sui conti della sanità abruzzese gravati da un pesante deficit” conclude Francesco Taglieri che al consiglio regionale chiede di non perdere altro tempo e di approvare una proposta di legge che rappresenta un “passo avanti per la dignità e l’autodeterminazione del paziente”.
Spesso quando vedo un rappresentante del movimento 5 stelle ciò che mi spaventa è la fissità dello sguardo