Dopo 8 anni l’Abruzzo elegge il Garante dei detenuti

Il professore Gianmarco Cifaldi è stato eletto Garante dei detenuti per l’Abruzzo. La nomina è arrivata dopo ben 8 anni di attesa, grazie ad un voto del Consiglio regionale. Sulla vicenda è piena la soddisfazione di Mauro Nardella vice segretario generale Uil PA Polizia Penitenziaria che sul nome di Cifaldi ha da sempre investito.

“Sono convinto – dice Nardella – perché conosco bene Gianmarco e le sue innate qualità umane e professionali, che saprà fare molto bene il suo lavoro. Ora affrontare le irte difficoltà del sistema penitenziario, entrando in sinergia con il neo eletto garante, per noi che lo facciamo da Corpo intermedio, sarà molto più facile. A Cifaldi vanno le mie più sentite congratulazioni così come vanno, perché mi sembra giustamente e doveroso fare, ai consiglieri regionali che hanno creduto nel suo nome. Questo è un giorno storico per l’Abruzzo e per l’intero comparto penitenziario”. Cifaldi, 55enne professore aquilano, è sociologo e criminologo dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara.

Sull’elezione esprime la sua soddisfazione anche il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle: “Siamo molto soddisfatti che finalmente il Consiglio regionale abbia eletto il Garante dei detenuti e siamo ancora più soddisfatti che la scelta arrivi al termine di un lungo percorso di ascolto, finalizzato all’individuazione di una figura di comprovata professionalità in materia carceraria. Il Sociologo Cifaldi è una figura professionale che trova il nostro concreto supporto e che come gruppo del M5S avevamo già proposto nella scorsa legislatura in virtù del suo curriculum e delle competenze acquisite grazie al lavoro svolto negli istituti di detenzione. A differenza del Governo D’Alfonso oggi siamo arrivati ad un nome non sulla base di una cieca logica di appartenenza politica ma seguendo quel metodo che il Movimento 5 Stelle indica da anni”.

S. M.