Drive-in per tamponi e strutture per quarantena in arrivo. Nuovi casi al San Raffaele

Il Comune di Sulmona annuncia che sarà attivo già dalla prossima settimana un drive-in aggiuntivo grazie agli infermieri e medici dell’Arma dei carabinieri a supporto del servizio di prevenzione Asl per potenziare la capacità di fare tamponi, velocizzando i tracciamenti al fine di bloccare così i focolai. L’Ente annuncia anche che sta per essere pubblicato un avviso con cui la Protezione Civile Regionale cercherà strutture ricettive per accogliere cittadini in quarantena a seguito dell’emergenza Covid nel territorio Peligno-Sangrino. Tutto questo mentre il vecchio pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, continua ad essere utilizzato per ricoveri di pazienti Covid, sono 4 attualmente i degenti ospitati e in attesa di essere redistribuiti nella rete ospedaliera Covid che fa fatica a prenderne in carico altri.

“Faccio un appello a quanti oggi possono dare una mano anche mettendo a disposizione strutture idonee ad accogliere persone in sorveglianza sanitaria durante la quarantena. In questo periodo di riduzione del flusso turistico potrebbe essere per loro un modo per sostenersi con i rimborsi regionali ed aiutare concretamente la popolazione colpita – dichiara la sindaca Annamaria Casini -. Abbiamo fatto già diverse riunioni e sopralluoghi con l’Arma per il nuovo Drive In ai quali abbiamo messo a disposizione logistica e mezzi per sostenere questa importante iniziativa. Li ringrazio di cuore per il contributo concreto e decisivo che stanno fornendo al territorio, spesso dimenticato, in attesa di soluzioni strutturali con nuovo personale per i servizi territoriali della sanità . Già domani nella riunione del Comitato Ristretto dei Sindaci, da me richiesta, confido di conoscere quale sia la strategia aziendale per il nostro ospedale in questa critica fase di pandemia. Attendiamo un generale potenziamento dei laboratori per processare i test e della fornitura di tamponi senza i quali anche quest’anno iniziativa potrebbe risultare vana”.

Intanto come quotidianamente accade, si contano nuovi positivi: tre sono stati registrati nella clinica San Raffaele, due sono operatori sanitari e uno è un degente. Torna così alta l’attenzione sulla struttura che è stato l’unico vero focolaio peligno della prima ondata. I nuovi contagiati però, secondo la direzione della clinica, sarebbero stati adeguatamente isolati. Altri positivi si registrano a Raiano (3), Pratola(1), Villalago (1), Roccaraso (1) e Sulmona (2) che fanno salire il numero complessivo dei contagi nel Centro Abruzzo a 263.

4 Commenti su "Drive-in per tamponi e strutture per quarantena in arrivo. Nuovi casi al San Raffaele"

  1. Spero che il sindaco prima di prendere iniziative unilaterali si sia consultato con il suo referente….illustrissimo eccellentissimo, sua maestà il feudatario G………

  2. Come è possibile contagiarsi all’interno di una clinica se vengono rispettati i protocolli? Qualcosa non quadra.

  3. E anche qui l’aiuto arriva dall’esterno.
    La Regione non ci c..a manco di striscio.
    Peso pari a zero, anche con il merito dei consiglieri regionali.

  4. Aggiornamenti sul San Raffaele? Ci sono nuovi contagi?

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