Droga davanti alle scuole: “Ronde e daspo urbano”

Il gruppo consiliare di maggioranza Sulmona al Centro vuole proporre la modifica del regolamento comunale di polizia locale per introdurre il daspo urbano. La proposta nasce dopo la partecipazione dei consiglieri Santilli e Amori ad una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata il 4 settembre a L’Aquila dal Prefetto, nell’ambito di una ricognizione nazionale fatta dal governo. Nell’incontro si è affrontato il tema dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici che verrà contrastato con il piano “Scuole sicure”. Il piano, seguito ad una direttiva voluta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, in realtà, è indirizzato solo ad alcune città grandi e medio grandi (Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste) ed ha una dotazione di 2,5 milioni di euro. Ma il gruppo di maggioranza ha voluto agganciarsi all’indirizzo politico dato da Salvini per attivarlo anche a Sulmona, anche se forse in città non sembra esserci questa emergenza.

La proposta del daspo urbano arriva dopo un’attenta analisi e necessari approfondimenti, dichiara Sulmona al Centro che presenterà la proposta in commissione e in consiglio comunale. “Verranno investite dal tale provvedimento – continua ancora il gruppo consiliare di maggioranza – le zone dove insistono presidi di istruzione considerati da sempre luoghi fragili ed esposti allo spaccio di stupefacenti, così da allontanare chi opera nell’illegalità. Inoltre nell’ottica della prevenzione verrà proposto un protocollo di convenzione con le associazioni di membri delle forze dell’ordine in quiescenza così da essere di supporto all’azione info-investigativa dei corpi di polizia e carabinieri e contestualmente ampliare la rete di video sorveglianza nei pressi dei luoghi frequentati dai nostri giovani ragazzi”.

1 Commento su "Droga davanti alle scuole: “Ronde e daspo urbano”"

  1. bene,questi signori pensano che con magici annunci risolvono i problemi del borgo,il daspo urbano e’ stato introdotto con decreto legge dal Sig.Minniti,riguarda,colpisce chiunque compie atti contrari alla pubblica decenza,ubriachezza,imbrattatori,commercio,attivita’ non autorizzate,occupazione immobili abusiva,ecc,ecc pipi’ per strada inclusa….sanzione amministrativa pecunaria di scopo.. destinata ad interventi di recupero del degrado urbano…una Legge vigente,valida,esecutiva..non occorre nessuna proposta,
    basta il rispetto delle regole,esigere la Legalita’,piu’ uno spot pubblicitario,le aspettative esigenze,necessita’,priorita’,urgenze,bisogni,problemi dei Cittadini sono altri,o no?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*