
(foto Abruzzo Rotori)
Sembra che gli uffici comunali di Sulmona non abbiano avuto abbastanza tempo ovvero abbastanza risorse da poter investire qualche ora per compilare la domanda. Fatto è che alla scadenza, il 20 febbraio, dei termini per accedere ai contributi previsti dalla Finanziaria 2018 per la messa in sicurezza di edifici pubblici e del territorio, a palazzo San Francesco nessuno ha inoltrato richiesta. Eppure non era così complicato, perché la misura decisa dal governo è di quelle che intervengono su progetti già avviati, ovvero che hanno il cosiddetto Cup (codice unico del progetto): opere, cioè, già pronte per essere appaltate e a cui mancano solo i finanziamenti o parte di essi. Bastava insomma fare un inventario dei progetti e compilare un modulo. “Avevo dato mandato agli uffici di procedere” commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Angelucci. E solo che a quel mandato nessuno ha dato seguito.
O come avvenuto a Raiano dove i progetti sottoposti a richiesta di finanziamento sono stati dieci per un totale di quasi 5 milioni di euro.
A Sulmona, però, non hanno fatto neanche un inventario, anche se a naso, così, sarebbero potuti rientrare nei progetti finanziabili, ad esempio, palazzo Pretorio e palazzo San Francesco, solo per citare i due più urgenti.
Non resta che sperare nel prossimo giro: per l’annualità 2019 (le cui domande scadranno il 20 settembre 2018) ci sono 300 milioni di euro di finanziamento e per il 2020 (domande in scadenza il 20 settembre 2019) altri 400 milioni di euro.
“Avevo dato mandato agli uffici di procedere” commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Angelucci. E solo che a quel mandato nessuno ha dato seguito.
Se un domani qualcuno volesse descrivere l’amministrazione Casini miglior frase non poteva essere trovata.
E UNA VERGOGNA ,E DAL 2010 CHE DOVEVANO RISTRUTTURARE LA MIA CASA PERCHE’ INAGIBILE PER IL SISMA 2009 ,ED E’ PEGGIORATO CON IL SISMA 2016 . NEL 2010 E STATO FATTO TUTTO PROGETTO CALCOLO DELLA SPESA E DOMANDA ,SONO STATO MESSO IN LISTA , MA QUESTA LISTA GESTITA MALE DAL COMUNE AVENDO PREFERENZE ,SONO SALTELLATO DAL 3° POSTO AL DECIMO POI AL VENTESIMO INSOMMA UN SU E GIU’ ASSURDO,SIAMO NEL 2018 SGOMBERATO DEFINITIVAMENTE DAL SINDACO CON UN’ORDINANZA ESATTAMENTE 6 GIORNI PRIMA DEL SISMA DEL 26 AGOSTO 2018 . IL SINDACO NON MI HA DATO NEMMENO UNA TENDA PER DORMIRE SONO PIU’ DI DUE ANNI CHE MI ARRANGIO IN MACCHINA E OGNI TANTO IN UN B &B MA LA BUSTA PAGA E QUELLA TROPPE SPESE. HO FATTO MILLE DOMANDE MILLE RICHIESTE MA LA RISPOSTA E SEMPRE STATA LA STESSA ( NON TI SPETTA NULLA PERCHE’ SEI STATO SGOMBERATO PRIMA DEL SISMA ) . SONO RIMASTO ALLIBITO ,ED HO RISPOSTO MA SE ERO A CASA ADESSO FORSE NON ERO NEMMENO QUI A PARLARE O NO? STO CERCANDO DI AVERE INFORMAZIONE PER DENUNCIARE QUESTE NEGLIGENZE . ASSURDO MA VERO .