Eletto il nuovo rettore della Trinità

La nomina deve essere ratificata dal vescovo Michele Fusco e per questo dalla sede della Arciconfraternita della Trinità le bocche sono cucite. Ma ieri, nei fatti, è stato nominato il nuovo direttivo dei sai rossi, dopo una lunga e complessa gestazione che ha portato in prima battuta ad annullare le elezioni per il ritiro di alcuni candidati che aveva fatto scendere la lista sotto i livelli minimi delle quattordici unità. Poi il “ravvedimento” di alcuni candidati e le urne.

Rettore della Trinità è stato eletto Raffaele Carrozza, medico fisiatra della Asl, già direttore dell’ufficio pastorale familiare e di quello dello sport della diocesi di Valva-Sulmona. Persona molto legata insomma al vescovo e la cui nomina dovrebbe essere ratificata senza problemi da Fusco.

Insieme a Carrozza saranno del direttivo Bruno Spagnoli (che potrebbe essere il capo dei sacrestani), Donato Biffi (probabile vice rettore), Lucio Silvestri, Giuseppe Colangelo, Giacomo Angelone e Massimo Giorgi Piccirilli. Oltre alle nomine di vice rettore e capo sacrestano, il neo rettore dovrà assegnare tra le altre le importanti deleghe all’organizzazione, al cimitero e ai servizi cimiteriali; deleghe scottanti le ultime due in considerazione della difficile fase giudiziaria che la confraternita sta attraversando dopo essere stata citata in giudizio, insieme ai “cugini” di Santa Maria di Loreto, per concorrenza sleale da una Casa funeraria cittadina.

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