Elezioni, Giannandrea si dimette dall’Asp2. Rossella D’Angelo lascia la commissione invalidi civili

Dopo Angelo D’Agostino, anche Goffredo Giannandrea rassegna le dimissioni dal Cda dell’Asp2 Casa Santa dell’Annunziata. La notizia è arrivata nel pomeriggio e, come per l’ex assessore, anche per Giannandrea la scelta è obbligata per correre alle elezioni del 25 e 26 maggio. I due condivideranno la coalizione, quella a sostegno del candidato sindaco Luca Tirabassi, ma non la lista. D’Agostino è parte di Noi Moderati, Goffredo Giannandrea, invece, è candidato come consigliere comunale per la lista di Forza Italia.

Passo indietro anche per la primaria di Cardiologia dell’ospedale di Sulmona, Rossella D’Angelo, candidata per i meloniani di Fratelli d’Italia. Per evitare problemi, D’Angelo ha interrotto quest’oggi il rapporto all’interno della commissione invalidi civili, della quale è componente. Un incarico che, secondo D’Angelo, non avrebbe comunque precluso la sua candidatura, in quanto il regolamento della Asl, che evidenzia l’impossibilità di ricoprire la carica di amministratori e far parte della commissione contemporaneamente, sarebbe alquanto datato. Talmente vecchio da risalire ai tempi in cui l’Asl era denominata Sulmona-Avezzano-Castel di Sangro. Per serenità ed eccesso di zelo, comunque, D’Angelo ha inviato in mattinata la lettera di dimissioni dall’incarico all’Azienda sanitaria locale.

8 Commenti su "Elezioni, Giannandrea si dimette dall’Asp2. Rossella D’Angelo lascia la commissione invalidi civili"

  1. Dimissioni dall’ ASP2……..grande perdita per Sulmona…..

  2. Giannandrea è stato nominato tre mesi fa, mi pare, su indicazione del Centro sinistra e ora ce lo ritroviamo in lista con Forza Italia… E questi dovrebbere amministrare Sulmona? Ne faremo volentieri a meno!

  3. Dopo l’articolo del Germe…
    Bene così comunque

  4. Guardate che le nomine dovrebbero esser fatte in virtù della competenza e non della vicinanza al partito. Una nomina non è un battesimo o un giuramento di fedeltà a un partito. E nel caso specifico si tratta di una nomina a titolo gratuito al pari di un volontariato. La polemica è creata per indebolire un candidato che ha le carte in regola per prendere centinaia di voti. Non fatevi ingannare.

  5. Egidio non ci facciamo ingannare , tranquillo! Constatiamo l’ennesimo salto di schieramento, che depone malissimo . Molto semplice.

    • Come volevasi dimostrare. Non si dibatte sul contenuto ma sulla forma. Chiaro intento di denigrare qualcuno gettando fumo su un salto di schieramento che in politica è prassi consolidata. Eppoi parliamo di elezioni Comunali dove a mio avviso i simboli andrebbero eliminati. Si dovrebbe votare la persona per onestà e capacità amministrativa. Se poi vuoi essere uno del gregge che vota solo perché il partito indica un numero fai come preferisci.

  6. Totalmente d’accordo con il sig. Egidio ho sempre pensato che bisogna votare la persona, comunque troppi schieramenti, troppi aspiranti consiglieri e troppi salti da un partito ad un altro. Troppo di tutto…
    .

  7. Egidio la tomba è blindata, spiacente non c è trippa per gatti. Auguri.

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