Evasione dall’ospedale: caccia al rapper

Dieci pattuglie della polizia, guardia di finanza e un elicottero a supporto, sirene spiegate sfrecciare lungo il corso zigzagando tra i turisti e una frenetica caccia all’uomo durata tutto il pomeriggio. Non stavano cercando Matteo Messina Denaro, ieri, le forze dell’ordine, ma Matteo Arcari, ventunenne rapper di Cremona che nella vita “gira il mondo e aiuta la gente a cambiare il proprio stile di vita”, come scrive sul suo profilo Instagram. Tra i suoi 238 follower anche una ragazzina di Sulmona, motivo per il quale “l’artista” (così si definisce) aveva deciso l’altra sera di spostarsi dalla costa abruzzese nel capoluogo peligno. Solo che la ragazza alla fine, e per fortuna, gli aveva dato “il due di picche” e lui non l’aveva presa proprio bene.
La polizia lo aveva fermato ieri notte in piazza Tresca che dava calci e sassate alle auto in sosta e, in evidente stato di alterazione, aveva ancora meno gradito che gli agenti gli chiedessero i documenti.
Da un controllo, poi, erano sbucati dalle sue tasche 40 grammi di hashish: quanto basta, insomma, per rinchiuderlo in caserma con l’accusa di detenzione di stupefacenti, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Ma la storia abruzzese di pissy99 (questo il nickname del rapper cremonese), senza dimora e allontanato dalla famiglia, non si è fermata in via Sallustio: dopo la notte trascorsa in cella di sicurezza, ieri mattina, in preda ad un malore, sembra una crisi di astinenza da cocaina, aveva chiesto e ottenuto di essere portato in ospedale. E qui, mentre marcava visita, non si sa come si è sottratto ai controlli di polizia e medici e, calandosi dalla finestra, si è dato alla macchia, nel vero senso della parola perché la polizia lo ha rintracciato verso le sette di ieri con l’elicottero che vagava nei boschi della Riserva Genzana, fino a quando nei pressi di Ponte d’Arce è stato bloccato e nuovamente arrestato, questa volta con in più l’accusa di evasione.
E chissà se da questa storia non ne uscirà un giorno una hit.

3 Commenti su "Evasione dall’ospedale: caccia al rapper"

  1. Luigi Gagliardi | 23 Agosto 2021 at 08:26 | Rispondi

    Se si propone come sindaco io lo voto, in un solo giorno ha animato la città più di quanto gli amministratori non abbiano fatto in 10 anni! 😂

  2. Praticamente dei criminali organizzati e pericolosi rapinano a mano armata un portavalori alle poste di Pratola Peligna, l’allarme viene dato subito ma niente, i criminali scappato indisturbati, mettono fuoco all’auto usata per il crimine e fanno perdere le tracce senza che, neanche un elicottero si alzasse in volo… Povera Italia! Poveri noi!

  3. lorenzo franchini | 23 Agosto 2021 at 16:12 | Rispondi

    È proprio vero ,a Sulmona sono capaci di prendere solo ladri di polli e fanno pure fatica mentre i rapinatori e delinquenti veri latitano tranquillamente

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