“Facce da ladro”: i paesani sventano il furto

Tentano di rubare nel paese semideserto di Frattura Vecchia, ma il “sistema d’allarme” della comunità permette di coglierli sul fatto. Con l’accusa di furto sono stati così rinviati a giudizio oggi Giampiero Di Santo (24 anni), Davide Beronio (30 anni) e Saverio Garzia (24 anni), tutti provenienti dall’area del pescarese-teatino.

I tre avevano fatto visita nell’aprile dello scorso anno nel piccolo centro montano e, dopo aver forzato la finestra di una villetta appena ristrutturata, avevano rubato alcuni oggetti di arredo e di lavoro. La loro presenza, nel paesino dove vivono trenta anime, però, non era passata inosservata e i residenti, verificato che non si trattava di amici e parenti, avevano dato l’allarme ai carabinieri.

Quando i militari erano giunti sul posto i tre si erano improvvisati robivecchi, dicendo cioè di aver raccolto del ferro tra i ruderi del paese per cacciarne qualche soldo. Una scusa che non ha però retto, ancora una volta, alla prova della comunità, perchè la voce tra i residenti degli strani ospiti in paese si era diffusa velocemente, richiamando l’attenzione del proprietario della casa presa di mira che, dopo un rapido controllo, ha denunciato il furto nella sua abitazione.

I tre ladri dovranno comparire davanti al giudice il prossimo 30 gennaio.

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