“Fase 2”, graduale riapertura aree verdi. Resta chiuso il Parco Fluviale

Con la cosiddetta “Fase 2”, sono stati riaperti in tutta Italia i parchi pubblici. Da oggi inizia anche a Sulmona la graduale riapertura degli spazi verdi cittadini sempre nel rispetto delle regole prevista dal Dpcm del 26 aprile.

In questi giorni l’amministrazione comunale sta sistemando le aree verdi cittadine affinché siano di nuovo a disposizione dei cittadini. Da questa mattina riapriranno i cancelli della villetta adiacente la sede della Croce Rossa in via G. Sardi nella quale , sabato scorso, sono stati effettuati i lavori di pulizia e rasatura del prato. Piena fruibilità anche per il parco di via Sallustio (ad eccezione dell’area giochi che resterà interdetta come previsto dal Dpcm). Per l’intera giornata di oggi gli operatori sono a lavoro nel parco Togliatti per il secondo intervento di rasatura. Anche qui l’area giochi sarà interdetta.

La manutenzione del verde interesserà la villetta di porta Napoli con inizio il prossimo mercoledì ed infine la villa comunale che, sarà restituita alla città entro domenica 10 maggio. Non tornerà invece a disposizione della cittadinanza il Parco Fluviale, chiuso dal febbraio 2019 perché mancava di un custode e per tale motivo negli ultimi anni era stato continuamente vandalizzato.

“Sul Parco Fluviale – spiega l’assessore Zavarella – non sono state ancora prese decisioni anche se in forma del tutto embrionale si sta riflettendo sulla possibilità di farlo tornare a disposizione della comunità e in particolare metterlo a disposizione delle palestre – che invece restano chiuse – sul modello di quanto sta accadendo in altre città italiane. Al momento questa è soltanto un’idea che si potrà concretizzare o meno solo nei prossimi giorni e solo dopo la necessaria messa in sicurezza dell’area”.

“A partire da questa settimana – dichiara ancora Zavarella – i cittadini di Sulmona potranno finalmente tornare a frequentare ville e parchi, preziosi polmoni verdi della città. E’ assolutamente fondamentale quindi rispettare le regole nell’interesse dell’intera comunità . A nome dell’Amministrazione invito tutti ad adottare comportamenti civili e rispettosi, evitando di gettare immondizia a terra, in special modo guanti e mascherine. Gli interventi di taglio erba saranno frequenti, pertanto, è molto importate la collaborazione e la sensibilità da parte di ognuno, quale prezioso supporto al lavoro dei giardinieri che potranno procedere speditamente senza occuparsi di raccogliere immondizia di vario genere”.

1 Commento su "“Fase 2”, graduale riapertura aree verdi. Resta chiuso il Parco Fluviale"

  1. Il parco fluviale è l’emblema delle vergogne sulla gestione dei beni collettivi.
    Che apra o resti chiuso, per i cittadini non farà tanta differenza vista la fruibilità e vi aggiungo il purtroppo; basta ricordarci la passata gestione del “taglio del verde”…
    Un polmone verde ed alternativo alla città, che in altre realtà avrebbero valorizzato per certo… invece qui da noi…

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