Fenicottero muore nel laghetto di Raiano. Sospetta aviaria

L’avvistamento è di quelli straordinari e altrettanto rara – e preoccupante – potrebbe essere la causa della morte. Un fenicottero è stato recuperato ieri a Raiano nel laghetto La Quaglia: agonizzante l’uccello è morto poco dopo essere stato recuperato dalle acque dagli uomini dei carabinieri-forestali che erano stati allertati da alcuni birdwatchers della Stazione ornitologica abruzzese.

Si sospetta infatti che l’animale possa essere morto di aviaria, il virus molto contagioso cioè che colpisce in particolare volatili selvatici e domestici. Non si esclude però che abbia potuto ingerire sostanze tossiche nel laghetto, come pallini di piombo. L’esemplare sarà ora consegnato alla Asl e sarà trasferito all’Istituto zooprofilattico di Teramo per eseguire i necessari rilievi autoptici e capire se è confermata l’ipotesi della morte per virus.

In Italia sono note colonie con qualche migliaio di coppie concentrate soprattutto in Sardegna, nel delta padano e nelle saline di Margherita di Savoia ma non è certo una specie nota e comune nelle aree interne d’ Abruzzo dove se ne osserva qualche raro esemplare solo irregolarmente al di fuori della stagione riproduttiva e nel periodo invernale ma sempre lungo la costa. 

Domenica scorsa un esemplare in volo è stato osservato nei pressi di Sulmona da Piercarlo Di Gianbattista che lo ha prontamente segnalato alla S.O.A. ed a seguito di questa particolare segnalazione Maria Elena Napoleoni, una giovane birdwatcher della Stazione Ornitologica Abruzzese, ha potuto osservare il fenicottero nelle acque calme del Lago la Quaglia di Raiano nei giorni successivi.

E’ stata proprio la giovane birdwatcher a notare il comportamento anomalo dell’uccello nell’ambiente non proprio favorevole e ad avvertire la forestale. L’animale, un esemplare maschio adulto, non reca nessun anello e presenta le penne in buone condizioni: particolari che fanno ritenere che si tratti di un animale selvatico, non detenuto cioè in cattività presso zoo o allevamenti.